ALLARME IN ITALIA: Nuovo PATTERN atmosferico, è ormai questione di giorni I Scienziati in ansia, può durare mesi

Siccità - pexels - terranauta

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Un nuovo allarme in Italia: riguarda un nuovo Pattern atmosferico, ed è ormai questione di giorni. Di che si tratta, e che cosa sta accadendo? Gli scienziati sono in preallarme, il nuovo fenomeno può durare mesi. Scopriamo cosa comporta.

Nel corso della primavera e dell’estate 2025, i meteorologi stanno osservando con crescente attenzione i modelli climatici che indicano la possibile formazione di un blocco atmosferico sull’Europa meridionale, Italia compresa.

Questo fenomeno, noto in ambito meteorologico come atmospheric blocking pattern, può avere effetti molto rilevanti sul clima di una regione, causando periodi prolungati di siccità, ondate di calore o piogge persistenti.

Ma che cos’è esattamente un blocco atmosferico? E perché desta tanta preoccupazione? Proviamo a capire tutto nel dettaglio.

Cos’è un blocco atmosferico? Semplice, nella sua durezza. Un blocco atmosferico è una configurazione del flusso atmosferico a grande scala, in cui una zona di alta pressione molto stabile si posiziona su una determinata area e impedisce il normale spostamento delle perturbazioni.

Pattern in arrivo in Italia, sale la paura

In sostanza, è come se l’aria si “congelasse” in un assetto statico, senza più permettere il passaggio di fronti atlantici, piogge o rinfreschi. Questo pattern può durare giorni, settimane o in casi estremi anche oltre un mese. Nell’emisfero nord, un blocco si forma quando la corrente a getto (il jet stream) si piega in modo anomalo, creando una sorta di “sacca” stabile di alta pressione. L’Italia, quando è interessata da un blocco di questo tipo, può subire gravi conseguenze, a seconda della stagione e del tipo di blocco in atto.

Se il blocco si verifica in estate, come potrebbe avvenire nel 2025 secondo le simulazioni, l’Italia può essere soggetta a ondate di calore molto intense e prolungate. L’alta pressione mantiene lontane le piogge e le masse d’aria fresca, causando un accumulo continuo di calore. Le temperature salgono oltre le medie stagionali, le notti diventano tropicali, e si accentuano i problemi legati a siccità, incendi boschivi e stress termico sulla popolazione, in particolare per bambini e anziani.

siccità terra - pexels - terranauta
siccità terra – pexels – terranauta

Preoccupazione e pericolo, c’è il nuovo Pattern

In inverno o primavera, invece, un blocco può causare precipitazioni persistenti su alcune aree (soprattutto lungo il bordo del sistema di alta pressione), o al contrario, lunghi periodi di tempo secco e anomalo. Ad esempio, un blocco sull’Europa centrale può impedire alle piogge di arrivare sul nord Italia, aggravando la crisi idrica e limitando le riserve nei bacini idroelettrici e agricoli.

Le conseguenze non si fermano al solo clima. I blocchi atmosferici possono causare danni a lungo termine in vari settori come nell’agricoltura, con raccolti compromessi da siccità o grandinate localizzate, o per l’energia, con la difficoltà nella produzione idroelettrica e aumento della domanda di elettricità per condizionamento. A rischio anche la Sanità, con un aumento delle malattie respiratorie e colpi di calore, e anche i trasporti, con alluvioni o incendi possono bloccare vie di comunicazione. Inoltre, questi fenomeni sono sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Il riscaldamento globale altera i flussi atmosferici e aumenta la probabilità di pattern stazionari e instabili.