Melito Porto Salvo, donna muore affogata: soccorsi vani

Mani che sbucano dall'acqua

Annegamento (pexels) - terranauta.it

In provincia di Reggio Calabria una bagnante di 39 anni ha perso la vita in mare davanti agli occhi del fidanzato.

Il caldo non è più intenso come nei mesi precedenti e l’autunno è sempre più vicino, ma ci sono ancora persone che si recano in spiaggia per gli ultimi bagni di stagione.

Per alcuni di loro, però, questi ultimi bagni sono davvero gli ultimi in assoluto perché perdono la vita in mare.

L’ennesima tragedia di questa estate 2025 ha colpito una donna di 39 anni che, mentre si stava facendo un bagno, è morta annegata.

Tutto è successo in pochi attimi, davanti allo sguardo attonito e scioccato del fidanzato. Un ultimo tuffo in acqua che si è rivelato fatale e il mare è diventato la tomba della giovane donna.

L’ennesima tragedia in mare

Nei tre mesi estivi che stanno ormai per concludersi, la cronaca nera ha registrato numerosi casi di decessi in mare e/o in spiaggia. Le vittime sono tra le più diverse, dai bambini agli anziani; dai residenti ai turisti, ma la causa comune è quasi sempre una sola: un malore improvviso. Se vieni colto da un malessere inatteso e sei in acqua, magari leggermente a largo, diventa complicato riuscire a tornare a riva sano e salvo.

È proprio quello che è successo giovedì 11 settembre a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, quando una giovane donna di 39 anni non è più riuscita a tornare a riva dopo un bagno rinfrescante. Secondo quanto si legge sul sito reggiotv.it, la trentanovenne era assieme alla compagnia del fidanzato quando un malore improvviso le avrebbe impedito di tornare a riva.

Lettino dentro l'ambulanza
Soccorsi via terra (pexels) – terranauta.it

Il drammatico epilogo

Stando alle prime ricostruzioni riportate sul sito reggiotv.it, sarebbe stato un malore inatteso a condannare a morte la giovane donna di 39 anni facendola affogare davanti agli occhi dei suoi amici e del suo fidanzato. Dopo il bagno, è successa la tragedia e la donna non è più riuscita a tornare a riva.

Non appena gli amici e il fidanzato si sono resi conto che la donna non è riemersa dalle acque, è scattato subito l’allarme. L’intervento del 118 è stato celere ma per la trentanovenne era già troppo tardi. I medici hanno solo potuto constatare che la vittima era già deceduta al momento del loro arrivo. Le autorità locali stanno svolgendo le indagini necessarie per capire l’effettiva causa della morte della donna, ma è molto probabile che si sia trattato di un malore improvviso.