Un tuffo in mare finito in tragedia, ragazza di 23 anni muore davanti agli amici

Elisoccorso (pexels) - terranauta.it
Ai Lavi di Sirolo una giovane ragazza ha perso la vita dopo essersi tuffata in mare. Gli amici l’hanno vista morire davanti ai loro occhi.
Siamo in provincia di Ancona e nella località balneare di Lavi di Sirolo, una comune giornata di mare è diventata teatro dell’ennesima tragedia di questa estate 2025.
Una giovane vita è stata stroncata all’improvviso dopo essersi tuffata in mare con alcuni suoi amici. Questi ultimi hanno assistito alla morte della loro amica senza poter fare nulla per salvarla.
Un altro giorno che da vacanza estiva spensierata si è trasformato in un incubo ad occhi aperti. Il mare si è portato via un’altra anima, questa volta di una ragazza di soli 23 anni.
La cronaca nera in questi ultimi mesi è stata stracolma di dispersi e decessi in mare, ma ogni volta è un duro colpo al cuore tutta la comunità. Un’estate nera e non per le alte temperature, ma per l’alto tasso di decessi.
Il tragico evento
Secondo quanto si legge sul sito corriereadriatico.it, lo scorso 28 agosto una ragazza di 23 anni ha perso la vita davanti ai suoi amici sgomenti dopo un tuffo a Lavi di Sirolo. Era poco dopo le ore 13 quando la giovane di nome Sofia Pozzi ha deciso di tuffarsi in mare senza sapere che avrebbe incontrato la sua fine. Il mare era particolarmente agitato e la risacca l’ha trascinata a largo con una forza inaspettata.
Quando gli amici hanno capito che qualcosa non andava e che la giovane stava annegando, si sono buttati in mare per soccorrerla, ma la corrente era troppo forte e per lei era già troppo tardi. Gli amici l’hanno vista morire davanti ai loro occhi, prima Sofia si è dimenata sbracciando un po’ e poi ha perso i sensi definitivamente.

I soccorsi e il drammatico epilogo
Stando a quanto riportato sul sito corriereadriatico.it, alle prime difficoltà sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono arrivati l’idroambulanza della Croce Rossa e l’eliambulanza Icaro. Sofia Pozzi è stata recuperata a venti metri dalla scogliera dalla quale si era tuffata ed è stata issata sull’imbarcazione.
I medici hanno subito visto che le condizioni della giovane erano molto gravi. Sia durante il primo trasporto che durante il secondo verso il porticciolo di Numana, i dottori hanno eseguito le manovre di primo soccorso. Per più di un’ora, i sanitari hanno tentato di salvare Sofia Pozzi ma circa alle ore 14 si è potuto constatare soltanto il suo decesso.