La spiaggia della morte: è meravigliosa ma ti uccide | Impossibile resistere alle sue onde

Spiaggia della morte (pexels.com) - terranauta.it

Spiaggia della morte (pexels.com) - terranauta.it

Le sue onde ti portano via, la spiaggia tanto bella quanto mortale affascina chiunque, è unica al mondo, ecco dov’è.

La spiaggia può essere vissuta in diversi modi, il più comune è quello da villeggiante o turista.

Quando si pensa alla spiaggia, in genere, la prima immagine che ci viene in mente è quella di un luogo assolato e rilassante.

Altri amano viverla in modo spericolato, svolgendo sport estremi in acqua, oppure gareggiando in modo competitivo in uno sport.

Se vi identificate con l’uno o l’altro modo, beh, questa spiaggia vi sconvolgerà: è molto diversa da qualunque abbiate visto prima.

Spiaggia, questa è mortale e affascinante, la trovi solo qui

Se amate spiagge e luoghi particolari,  allora non potrete perdervi quella di cui si parla oggi. Si tratta di un luogo così letale che per visitarlo è necessario usare una gran dose di cautela e tenersi a una distanza di sicurezza in ogni momento. Stiamo parlando della spiaggia di Reynisfjara in Islanda: questa costituisce uno dei luoghi più fotografati di sempre. Eppure è anche tra i posti più pericolosi esistenti.

La spiaggia di Reynisfjara è formata da sabbia nera vulcanica e caratterizzata da meravigliose colonne di basalto esagonali. Dal mare emergono rocce appuntite che sono identificate dalla leggenda come troll pietrificati dalla luce del giorno. Già così il ritratto della spiaggia dovrebbe aver solleticato in voi quanto meno alcune sensazioni di inquietudine, ma la parte pericolosa e mortale non è ancora arrivata. Ecco perché non è possibile avvicinarsi all’acqua.

Spiaggia in bianco e nero (pexels.com) - terranauta.it
Spiaggia in bianco e nero: è mortale (pexels.com) – terranauta.it

Una spiaggia stupenda, ma mortale

Reynisfjara è una spiaggia islandese che ha un’altra importante caratteristica, che è quella che la rende davvero mortale. Le sue acque sono caratterizzate da alta probabilità di cosiddette ‘sneaker waves’, ovvero onde anomale particolarmente violente e talvolta del tutto imprevedibili. Per questo motivo è fondamentale rimanere lontani dalla riva.

Oltre a esservi queste onde che appaiono letali già così, bisogna anche considerare che la corrente dell’Atlantico del Nord è fredda, potente e turbolenta e rende difficoltoso e talvolta impossibile tornare a riva. La spiaggia, per tutti questi motivi, è tappezzata da cartelli di pericolo, ma, nonostante ciò, ogni anno si verificano incidenti, alcuni dei quali possono risultare fatali, a causa delle sneaker waves. Tra le regole da seguire per evitare danni ci sono mai voltare le spalle all’oceano e rimanere molto indietro rispetto alla linea dell’acqua.