Anzio, due fratelli morti annegati | Hanno cercato di salvarsi l’uno con l’altro

Anzio (facebook Comune di Anzio) - terranauta.it
Tragedia nel mare di Anzio, due fratelli morti affogati. Hanno provato a salvarsi a vicenda, ma nessuno dei due è sopravvissuto.
Ennesima tragedia accaduta nelle acque della nostra penisola. Questa volta siamo ad Anzio, in provincia di Roma, è due fratelli hanno perso la vita in mare.
È accaduto nel pomeriggio di sabato 26 luglio davanti alla riviera di ponente di Anzio, sul litorale a sud di Roma. La morte ha colto due uomini davanti agli occhi dei bagnanti increduli e scioccati.
Nel dettaglio, i due uomini protagonisti del fatale episodio si trovavano nel tratto di mare vicino allo stabilimento balneare Dea Fortuna quando la morte è sopraggiunta per entrambi.
Questa stagione estiva 2025 è piena zeppa di decessi e dispersi in mare e/o in spiaggia e la cronaca nera ogni giorno è aggiornata con gli ultimi corpi trascinati a riva privi di vita.
L’episodio finito in tragedia
Secondo quanto si legge sul sito today.it, nel pomeriggio dello scorso 26 luglio un uomo si è trovato improvvisamente in difficoltà mentre era in acqua. Ha cominciato ad annaspare e a faticare per riuscire a tornare a riva dopo che la corrente lo aveva trascinato a largo. Tuttavia, l’uomo non è riuscito a salvarsi e suo fratello è accorso per aiutarlo.
Nonostante il suo arrivo, anche il fratello è stato sorpreso dalla corrente marina ed entrambi hanno trovato la morte sulla riviera di ponente di Anzio. Le due vittime sono Enrico e Piero Arioli, fratelli romani rispettivamente di 65 e 68 anni. Entrambi hanno cercato salvezza l’uno nelle braccia dell’altro, ma non sono riusciti a tornare a riva.

Cause della morte
Stando a quanto riportato dal sito today.it, due bagnini della spiaggia attrezzata hanno cercato di salvarli e rianimarli una volta trascinati a riva, ma i tentativi sono sati vani. Sia i medici del 118 che i due bagnini non hanno potuto fare nulla per salvare i due fratelli romani. Inoltre, uno dei due bagnini che ha tentato il salvataggio si è sentito male, per lo shock e la fatica, ed è stato ricoverato all’ospedale più vicino.
La dinamica dell’incidente che ha coinvolto i due fratelli di Roma non sembra essere ancora chiara, ma non si esclude l’ipotesi di un malore in acqua. Il sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, ha fatto le sue più sentite condoglianze alla famiglia delle vittime e si rammarica che un altro episodio simile sia accaduto nelle acque di Anzio nel giro di pochi giorni.