Porta del Paradiso: la leggenda di AVATAR esiste davvero I Monte Tianmen, il mistero in terra, passaggio tra l’umano e il ‘celeste’

Cos’è la Porta del Paradiso? Esiste davvero? Sì, esiste, e Avatar ne ha tratto ispirazione. Si trova sul Monte Tianmen, in Cina ed è uno spettacolo. Non sono ancora in molti a conoscerla, ma è qualcosa di inestimabile a livello culturale, simbolico e ambientale.

Nel cuore della provincia dello Hunan, nella Cina centro-meridionale, si erge una delle meraviglie naturali e spirituali più affascinanti del Paese: la Porta del Paradiso, un’imponente apertura nella roccia situata sul leggendario Monte Tianmen.

Questo straordinario arco naturale, visibile a oltre 1.500 metri di altitudine, ha reso il monte uno dei luoghi più iconici e visitati della Cina, attirando ogni anno centinaia di migliaia di turisti, pellegrini e amanti dell’avventura.

Il Monte Tianmen, che significa letteralmente “Monte della Porta del Cielo”, si trova nei pressi della città di Zhangjiajie, famosa anche per i suoi paesaggi spettacolari che hanno ispirato i set del film Avatar.

La Porta del Paradiso è una cavità naturale formata da un crollo parziale della montagna, larga circa 30 metri, alta 131 metri e profonda 60 metri. L’effetto è quello di un’enorme finestra che si apre nel cielo, una soglia tra il mondo terreno e il divino.

Umano e divino si fondano con la Porta del Paradiso

Questa formazione rocciosa non è soltanto un capolavoro geologico, ma anche un luogo intriso di significato spirituale. Da secoli è considerata un portale verso il cielo, un passaggio simbolico tra il mondo umano e quello celeste. Le leggende locali raccontano che gli dei stessi abbiano aperto questa porta per comunicare con la Terra. Per questo, la Porta del Paradiso è diventata anche un sito sacro taoista, e il Monte Tianmen ospita un antico tempio costruito più di 1.500 anni fa.

Raggiungere la Porta del Paradiso non è semplice, ma fa parte dell’esperienza. Ci sono tre modi principali per avvicinarsi. La funivia di Tianmen, la più lunga del mondo, che parte dal centro di Zhangjiajie e sale per oltre 7 chilometri, attraversando paesaggi mozzafiato. La Strada della Montagna Celeste (Tianmen Mountain Road), una strada serpentina con 99 curve simboliche (il 9 è un numero sacro in Cina), che si arrampica sulla montagna come un drago. La Scala del Cielo, una scalinata di 999 gradini che conduce direttamente alla Porta: una prova fisica e spirituale per chi desidera avvicinarsi “a piedi al paradiso”.

Celebre, suggestivo, imperdibile

Il sito è anche famoso per le sue attrazioni adrenaliniche, tra cui una passerella di vetro sospesa lungo le pareti rocciose, che permette ai visitatori di camminare “nel vuoto” a più di 1.400 metri d’altezza. La vista sulle vallate sottostanti è mozzafiato, ma richiede nervi saldi.

Nel 2011, la Porta del Paradiso è diventata teatro di un’impresa spettacolare: il pilota acrobatico Jeb Corliss la attraversò con una tuta alare, volando attraverso l’arco naturale a oltre 100 km/h, sfiorando la roccia. Anche Red Bull ha organizzato eventi simili, aumentando la fama internazionale del luogo. Oggi, la Porta del Paradiso è simbolo di elevazione spirituale e superamento dei limiti umani. Che si tratti di un pellegrinaggio religioso, di un’escursione naturalistica o di una sfida personale, arrivare fin lì è considerato un viaggio interiore.