Nell’arco di dieci anni, il numero di bambini a cui è stato diagnosticato il disturbo bipolare si è moltiplicato di 40 volte. Un vero e proprio boom di diagnosi e, di conseguenza, di farmaci. Eppure questo disturbo non può essere definito una “malattia psichiatrica”. E allora, perché così tante prescrizioni di psicofarmaci per i piccoli?
di Redazione - 21/1/10