Disastro a Capo Rizzuto: si scarica tutto al mare | Colpa del depuratore non funzionante

L’Isola di Capo Rizzuto nel mirino per un’inadempienza del depuratore: non svolge il suo ruolo e si scarica tutto in mare.

La stagione estiva è iniziata da qualche giorno e le spiagge sono invase da moltissime persone in cerca di refrigerio dalla calura cittadina causata dalle alte temperature.

Purtroppo, però, non sempre si possono trovare le proverbiali chiare, fresche e dolci acque in cui potersi fare un bagno rigenerante perché ci sono casi in cui l’intervento umano è assente da parecchio tempo.

Infatti in queste ultime ore è stato messo in evidenza un fatto a dir poco impensabile, vale a dire che il depuratore presente a Isola di Capo Rizzuto non sta funzionando come dovrebbe.

Questo implica un riversamento dell’acqua di fogna e dei liquami direttamente in mare dove, ovviamente, non dovrebbero mai sversarsi. La loro presenza implica una drastica diminuzione dell’igiene delle acque marine che potrebbe causare anche gravi problemi di salute a chi decide di immergersi in quel mare.

Isola Capo Rizzuto senza depuratore

Secondo quanto riportato dal sito fantapolnews.it, l’articolo 674 del Codice penale condanna una noncuranza riguardante l’impianto fognario non funzionante e la conseguente presenza dei liquami in mare o nei fiumi. La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 1451 del 12 gennaio 2024, ha confermato la responsabilità penale del sindaco per gettito pericoloso di cose (art. 674 Cod.pen.).

Nonostante il sindaco di un Comune abbia un controllo limitato per le funzioni di determinati apparecchi, è suo dovere accertarsi che non ci siano riversamenti pericolosi e poco igienici nel mare o nei fiumi della sua città. Inoltre, qualora vengano messi in evidenza uno o più problemi, il sindaco deve agire per risolvere la questione assicurando un servizio dignitoso ai suoi cittadini.

Situazione attuale

Stando a quanto si legge sul sito fantapolnews.it, la negligenza dimostrata nella manutenzione e nel controllo degli impianti del sistema di depurazione che causa il riversamento delle acque di fogna in un torrente o direttamente in mare configura l’illecito ex articolo 674 del Codice penale. Questo si traduce anche come atto a molestare o imbrattare le persone, quindi si tratta di un illecito penale.

Il depuratore comunale di Contrada Mazzotta a Isola Capo Rizzuto non funziona e i liquami cittadini vengono scaricati in modo del tutto illegale. Inoltre, sempre secondo il sito fantapolnews.it, ci sarebbe un’abitazione abusiva costruita nel canale di scolo delle acque di scarico usata come ristorante-albergo-B&B. Questa struttura abusiva si trova nella frazione di Le Castella, in provincia di Crotone (Calabria).