Non c’è pace ai Campi Flegrei: continuano i terremoti | Superata quota 50 nell’ultima settimana

Terremoto

Terremoto (pexels) - terranauta.it

In questi ultimi sette giorni i terremoti ai Campi Flegrei non si sono mai arrestati, superando la soglia dei 50.

Da circa un anno e mezzo, la zona vulcanica attiva dei Campi Flegrei ad ovest di Napoli non ha mai smesso di tremare andando ad intaccare anche le aree limitrofe.

La situazione sta allarmando non solo i residenti vicini, ma anche tutta la popolazione italiana che vive momenti di ansia ogni volta che si registra una nuova scossa di terremoto.

Secondo quanto riportato dal sito adnkronos.com, nella settimana compresa tra il 16 e il 22 giugno 2025 i terremoti registrati hanno avuto magnitudo pari a 3.2.

Nel dettaglio, stando a quanto registrato da INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), diciotto scosse hanno avuto magnitudo superiore a 1 ed è stato anche registrato uno sciame sismico (dalle 23 del 20 giugno) che ha fatto rilevare in totale 28 eventi sismici nella zona di Pozzuoli.

Campi Flegrei, scosse continue

Il bollettino dell’INGV, oltre che informare sulla potenza delle scosse di terremoto avvenute fino ad oggi, ha anche evidenziato un altro fattore piuttosto allarmante. Stiamo parlando del fatto che si continua a registrare un costante sollevamento del suolo proprio nella zona dei Campi Flegrei. Nello specifico, da aprile scorso il suolo si solleva di circa 15 millimetri al mese.

Il sollevamento totale che si sta registrando da gennaio 2024 fino ad ora è pari a circa 29 centimetri ma, come si legge sul sito adnkronos.it, “l’INGV non segnala variazioni significative rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale”. Quindi, teoricamente parlando, non dovrebbe esserci nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, in questa ultima settimana si sono registrate comunque 58 diverse scosse di terremoto localizzate ai Campi Flegrei.

Scosse sismiche
Scosse di terremoto (pexels) – terranauta.it

L’appello del vescovo

Proprio a causa delle numerose scosse di terremoto, l’ansia cresce sempre di più tra i cittadini e il vescovo di Pozzuoli, monsignor Carlo Villano, ha decido di intervenire verbalmente. Come si legge sempre sul sito adnkronos.it, il vescovo ha rilanciato quanto richiesto poco tempo fa dalla Caritas diocesana al Tavolo interistituzionale convocato dal Prefetto di Napoli.

La richiesta è poi arrivata fino alla Protezione Civile passando per i rappresentanti della Diocesi di Pozzuoli e l’accento è stato posto sui costi degli immobili. Nel dettaglio, il vescovo ha implorato i proprietari delle case in zona Campi Flegrei non aumentare ulteriormente il loro costo. Un appello di umanità e sensibilità verso coloro che non hanno più una casa perché sfollati dal sisma dello scorso 13 marzo avvenuto a Bagnoli.