Viaggi nel tempo: finalmente ci siamo | La prima mossa della scienza che ne conferma la fattibilità

orologio - pexels - terranauta

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Viaggi nel tempo: è fatta, la svolta che tutti sognano da sempre è arrivata. Sì, finalmente ci siamo. Possiamo andare indietro nel tempo. La prima mossa della scienza che ne conferma la fattibilità.

Il tempo è senza dubbio il più grande “metronomo” della nostra vita. Ogni istante, ogni battito di ciglia, ogni respiro è scandito dal suo ritmo inesorabile.

Non possiamo vederlo né toccarlo, eppure ci accompagna in ogni gesto quotidiano. Governa la nascita e la crescita, l’attesa e il ricordo, la gioia e la malinconia.

Viviamo immersi in un flusso che non conosce soste, e forse proprio per questo il tempo è uno dei misteri che più affascinano l’uomo.

Se ci fermiamo a riflettere, l’intera società è costruita sulla sua misurazione. Orologi, calendari, scadenze: tutto è organizzato per adattarsi al battito regolare del tempo.

Il tempo può essere controllato dall’uomo

È lui che ci dice quando iniziare una giornata di lavoro, quando festeggiare un compleanno, quando fermarci a riposare. È una sorta di direttore d’orchestra invisibile che dà il tempo alle nostre vite. Ma cosa accadrebbe se potessimo davvero controllarlo?

L’idea di viaggiare avanti e indietro nel tempo, resa celebre da tanti film e romanzi, non smette di incuriosirci. Poter tornare indietro significherebbe correggere errori, rivivere momenti felici, rivedere persone che non ci sono più. Al contrario, spingersi nel futuro permetterebbe di scoprire cosa ci attende, di evitare pericoli o di anticipare scelte. Un sogno affascinante, ma anche pieno di incognite.

spazio - terra - luna - pexels- terranauta
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Viaggi nel tempo, ora si può

Il tempo, infatti, non è solo misura: è equilibrio. Ogni istante ha un senso proprio perché irripetibile. Se potessimo manipolarlo a nostro piacimento, forse perderemmo la magia dell’attimo presente. Vivere sapendo che possiamo “tornare indietro” potrebbe togliere valore alle scelte, rendendo meno autentica la nostra esistenza.

Inoltre, immaginare un mondo in cui ognuno possa viaggiare nel tempo porta con sé scenari complessi: paradossi, sovrapposizioni, realtà che si modificano all’infinito. Non a caso, la fantascienza ci mostra spesso i rischi di questa possibilità: basta cambiare un dettaglio nel passato per alterare in maniera imprevedibile il futuro. Ma ora le supposizioni lasciano spazio alla realtà. In seguito a un esperimento alcuni scienziati sarebbero riusciti ad andare indietro nel tempo di un secondo, usando un computer quantistico. Un esperimento di totale innovazione, una rivoluzione. I ricercatori sono tornati davvero indietro di (circa) un secondo. Dunque non una vera macchina del tempo, ma una prova concreta che il tempo può sul serio essere manipolato. Gli scienziati immaginano già le innumerevoli applicazioni per correggere il passato, o anticipare il futuro.