La strage dei polpi maschi: uccisi costantemente dalle femmine | Vengono strangolati e mangiati

Polpo (pexels.com) - terranauta.it

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I polpi femmina sono dei veri killer dei polpi maschi. Li strangolano e mangiano di continuo. Non hanno vita con loro. 

Nel vasto e misterioso regno degli oceani, la vita e la morte si intrecciano tra loro in modi che spesso sfidano la nostra capacità di comprensione.

Basta pensare al polpo. È una delle creature che affascinano di più, vista la sua grande intelligenza e capacità di adattamento, ma nasconde un lato oscuro che lo rende spietato.

È un animale talmente schivo e solitario, che non risparmia neppure i propri simili.

Le sue azioni si rivelano fatali per entrambi i sessi, ma soprattutto per le femmine, che strangolano e mangiano i maschi. Sono spietate nei loro confronti.

Strangolati e uccisi dalle femmine

Nonostante i polpi femmina possano risultate malvagie nei confronti dei maschi, non sono immotivate le loro gesta, ma hanno una ragione precisa. Anche loro poi, come i maschi, vanno incontro a dei tragici destini. E così anche i polpi più piccoli.

Spesso i polpi femmina muoiono di stanchezza ed esaurimento dopo aver fecondato i loro piccoli e dopo la schiusa delle uova. I piccoli invece, una volta nati, finiscono per mangiarsi tra loro, sia per mancanza di cibo che per ragioni di sopravvivenza. La storia di questo animale è quindi un racconto di una vita che emerge dalla morte e un circolo vizioso e allo stesso tempo affascinante dove il cannibalismo gioca un ruolo importante per la sopravvivenza.

Polpo, come stanarlo (pexels.com) - terranauta.it
Polpo (Pexels) – Terranauta.it

Una vera strage tra polpi

Così come i polpi femmina vanno incontro a un triste destino, anche per i maschi la sorte non è diversa, anzi, considerando che vengono mangiati e strangolati dalla femmina.

Vengono uccisi al momento della procreazione, perchè mangiati oppure debilitati dall’atto, che più che un gesto procreatore è una lotta per la sopravvivenza. Praticamente, per trasferire lo sperma alla femmina, il maschio utilizza un braccio modificato che viene chiamato ectocotilo, che però, come spiega “Cosedalmondo.it”, viene mangiato dalla femmina se questa non vuole accoppiarsi. In questo caso viene quindi strangolato e anche se riesce a fuggire il destino non è diverso. Il maschio muore poco dopo l0atto, compiendo un cruento sacrificio, che però si rivela fondamentale per la continuazione e sopravvivenza della specie.