Isola dell’Elba, mare inquinato come il resto della Toscana | Legambiente in allarme

Inquinamento (pexels) - terranauta.it
Il mare della Toscana è sempre più inagibile e i recenti dati di Legambiente dimostrano una situazione critica.
L’estate non è solo un momento di relax e divertimento, perché durante i mesi più caldi si investe una maggiore quantità di tempo per analizzare le condizioni del nostro territorio.
Bisogna monitorare costantemente i cambiamenti climatici e gli effetti che questi hanno sul nostro Paese (specialmente sui nostri mari). Se la flora e la fauna mutano drasticamente, anche gli esseri umani potrebbero avere seri problemi in futuro.
La cronaca nera di questa stagione estiva 2025 è costellata da dispersi e/o decessi in mare, ma un altro dato alimenta le preoccupazioni generali.
Stiamo parlando dei livelli di inquinamento dei mari nostrani oltre i limiti di legge e di come ogni giorno venga registrato un peggioramento crescente.
Acque inquinate
Non è raro leggere sui giornali o sentire in televisione che interi tratti di costa sono stati chiusi al pubblico perché troppo inquinati. Il divieto di balneazione va rigorosamente rispettato. Si deve assolutamente evitare di fare il bagno in un mare inquinato, dal momento che si potrebbero riscontrare diversi problemi di salute. Le condizioni delle acque dei nostri mari hanno subito un peggioramento dovuto anche al forte cambiamento climatico.
Ad esempio, le temperature eccessivamente elevate hanno cambiato l’andamento della flora e della fauna marina uccidendo alcune specie di pesci per farne prevalere delle altre. Tuttavia, l’essere umano ha bisogno di tempo per abituarsi ad un nuovo cibo, quindi questo potrebbe risultare un grosso problema di nutrizione in futuro. Ma ci sono anche altri motivi che causano il peggioramento dei mari, come l’inquinamento ambientale.

La Toscana nel mirino
Secondo quanto si legge sul sito greenreport.it, nella Regione Toscana ci sono diversi fiumi inquinanti che peggiorano la qualità dei suoi mari. Il 60% dei campioni prelevati lungo le coste toscane è risultato oltre i limiti di legge. Sono state prese in esame 20 aree, di cui 8 entro i limiti di legge, 1 zona è risultata inquinata e 11 altamente inquinate.
Nelle aree campionate in provincia di Livorno, tra cui rientra anche l’isola d’Elba, ci sono due monitoraggi a mare e 4 alle foci. In totale, il 50% dei punti è risultato fortemente inquinato. Stando a quanto riportato sul sito greenreport.it, il circolo di Legambiente Arcipelago Toscano ha ipotizzato la causa di questo inquinamento elevato riconducendola agli scarichi a monte non ancora allacciati. È necessario utilizzare le risorse disponibili per migliorare gli impianti di depurazione e la rete fognaria.