TURISTI FURIOSI: divieto terribile imposto in Sicilia | Hanno tolto tutto il divertimento

Turisti in rivolta (pexels.com) - terranauta.it
Una novità che ha fatto arrabbiare tutti i turisti, non si potranno più intrattenere come vogliono, accade in Sicilia.
Se per tanti le vacanze sono un momento di relax e tranquillità, i più giovani sono inclini al divertimento.
Infatti, in molte occasioni si sceglie la meta più consona anche ai propri bisogni.
Ci sono tanti fattori da valutare: l’età del turista medio, la presenza di famiglie, e alcune regole che possono essere imposte dall’alto.
Quello che è accaduto in un Comune siciliano, però, ha destato l’attenzione e l’ira di molti, che non possono più divertirsi come vorrebbero.
Sicilia, un divieto toglie il gusto del divertimento estivo
Siamo a Mazara del Vallo, meta estiva per tutti, giovani e meno giovani. Forse anche per questo, la Capitaneria di Porto ha deciso di intervenire quest’estate con un’Ordinanza che volge a permettere a tutti di godersi l’estate come si vuole grazie ad alcuni compromessi importanti. Un nuovo divieto che interviene da quest’anno si sarebbe reso necessario a causa di un forte aumento del fenomeno delle feste in mare.
Il mare è un bene comune e ognuno dovrebbe essere libero di utilizzarlo come vuole, ma ancora nel rispetto e nella garanzia della sicurezza degli altri. Sfortunatamente, il problema delle feste in mare risiede soprattutto nella musica, che viene sparata a volume altissimo causando alcuni problemi legati non solo alla tranquillità ma soprattutto alla sicurezza di altri bagnanti e non solo. Ecco in che modo.

Problemi di sicurezza, a intervenire a Mazara è la Capitaneria di Porto
L’alto volume della musica durante le feste in mare ha portato a interferenze con il canale dedicato alle emergenze marittime, a disturbi del segnale acustico tra unità navali e a difficoltà di ascolto in loro di eventuali richieste di soccorso da parte sia di bagnanti che di navigatori. Questi importanti rischi per la sicurezza in mare hanno fatto sì che la Capitaneria di Porto prendesse la decisione di emanare un’ordinanza in merito, aggiornando le regole già vigenti.
Il divieto riguarda tutte le imbarcazioni che si trovino entro i 500 metri dalla costa lungo il litorale del Circondario marittimo di Mazara del Vallo. Il divieto impone di non ascoltare musica ad alto volume nel corso di feste in barca o eventi. Le sanzioni in caso di trasgressione sono di diversa entità e natura e sono contenute nel codice della navigazione, in quello pensale e nel decreto legislativo 171/2005.