SCUOLE CHIUSE A NAPOLI: c’è l’annuncio del sindaco | Precauzioni per il maltempo

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Allarme: scuole chiuse a Napoli. Che cosa succede? Scatta l’allerta e il protocollo ufficiale: in una città che convive con una atavica emergenza, è subito panico. Di cosa parliamo? Ecco, è presto detto: c’è l’annuncio del sindaco. E occorre tutelarsi subito.
Sappiamo bene che Napoli, creata fin dagli albori alle pendici del Vesuvio, corre da sempre un rischio insito nella sua stessa geografia, ovvero quello delle eruzioni vulcaniche.
La storia delle devastazioni, di Pompei e Ercolano, ad esempio, la conoscono tutti: e tutti vorrebbero che non ricapitasse mai. Per questo si vive di precauzioni.
E tutte le volte che si parla di allarmi, si tende a pensare, a Napoli, che possa trattarsi di questo. Ma non in questo caso. E allora cosa succede?
Gli alunni non andranno a scuola. E l’allerta è scattato, anche se molti studenti ne sono lieti, non capendo il pericolo. Ma il Vesuvio non c’entra.
Ecco il motivo per cui non si va a scuola a Napoli
Dire a un bambino, o più in generale a un alunno, che la scuola sarà chiusa è quasi sempre motivo di gioia. Non serve molta fantasia per immaginare la reazione: un sorriso ampio, occhi che brillano e la sensazione di una piccola vittoria. La scuola, infatti, per quanto importante, è spesso vissuta come un impegno gravoso, fatto di compiti, verifiche e lezioni a cui è difficile sfuggire.
Per questo, ricevere la notizia di una giornata libera è percepito come un dono inaspettato, un’occasione per svagarsi, riposare e magari dedicarsi alle proprie passioni. Tuttavia, non tutte le chiusure hanno lo stesso valore. Quando la sospensione delle lezioni è dovuta a un evento eccezionale e grave, come un’alluvione, un terremoto, un’emergenza sanitaria o problemi strutturali dell’edificio, la prospettiva cambia radicalmente. In questi casi, la gioia lascia spazio a un senso di incertezza e timore. Come in questo caso.

Emergenza a Napoli, scuole chiuse
Chiariamo subito che chiusura è stata diramata nei giorni scorsi. Una circolazione ciclonica si sta abbattendo sull’Italia: generando un forte maltempo con rischio di fenomeni preoccupanti. La perturbazione che sta ‘dominando’ in questa fase il Paese è la vera protagonista di questo inizio di autunno.
Tutto il sud, in gran parte almeno, è stato colpito da questi fenomeni e a fronte delle avverse condizioni meteo e dei disagi che ne derivano, i sindaci di vari Comuni stanno decidendo o hanno già deciso di ufficializzare la chiusura degli istituti scolastici. In particolare nei giorni scorsi in Campania lo hanno deciso i sindaci di Forio di Ischia e di Ischia stessa.