Il mondo sarà sommerso: la nuova scoperta scientifica è da brividi | Può succedere da un momento all’altro

Oceano Pacifico (Pexels) - terranauta.it
Il mondo sarà sommerso: la nuova tremenda previsione lascia tutti senza fiato, e nel panico. La nuova scoperta scientifica è da brividi. Può succedere da un momento all’altro: nessuno se ne rende conto.
Negli ultimi mesi il mondo scientifico è stato scosso da una scoperta che ha dell’incredibile: un vero e proprio “sesto oceano” nascosto nelle profondità della Terra, a circa 690 chilometri sotto la superficie.
Non si tratta di un oceano come lo immaginiamo, con onde e mari abitati da creature marine, bensì di una gigantesca riserva d’acqua intrappolata all’interno delle rocce del mantello terrestre.
Gli studiosi spiegano che questa acqua non è liquida nel senso tradizionale, ma si trova sotto forma di molecole intrappolate in un minerale particolare chiamato ringwoodite, capace di immagazzinare grandi quantità d’acqua.
Questa sostanza si trova nelle zone più profonde del pianeta e, secondo i dati raccolti, conterrebbe una quantità d’acqua pari a tre volte quella presente in tutti gli oceani della superficie terrestre messi insieme.
Sesto oceano: può travolgerci da un momento all’altro
La scoperta è stata resa possibile grazie all’analisi delle onde sismiche generate dai terremoti. Gli scienziati, studiando la velocità e la propagazione delle onde attraverso gli strati della Terra, hanno notato anomalie che potevano essere spiegate solo con la presenza di acqua. Successivamente, campioni di ringwoodite portati in superficie attraverso eruzioni vulcaniche hanno confermato la teoria: al loro interno vi erano tracce inequivocabili di molecole d’acqua.
Questa rivelazione ha conseguenze enormi per la comprensione del nostro pianeta. Prima di tutto, cambia la percezione del ciclo dell’acqua: non più limitato alla superficie, ma esteso fino a profondità abissali. Inoltre, spiega in parte come la Terra sia riuscita a mantenere oceani e mari per miliardi di anni, senza che l’acqua evaporasse nello spazio. È probabile che questo immenso serbatoio sotterraneo agisca come un “regolatore”, rilasciando lentamente acqua in superficie attraverso i fenomeni vulcanici.

Cosa significa questa scoperta, cosa rischiamo
Dal punto di vista scientifico, la scoperta apre nuove prospettive anche sullo studio della tettonica delle placche e dell’attività vulcanica. Se davvero esiste un “oceano nascosto” sotto i nostri piedi, la sua influenza sulla dinamica del pianeta potrebbe essere molto più importante di quanto immaginato finora.
Alcuni geologi sostengono che questa riserva potrebbe persino avere un ruolo nel determinare la stabilità climatica della Terra, influenzando indirettamente l’equilibrio tra acqua e atmosfera. E le paure si riassumono tutte in una frase: se quest’acqua trovasse via d’uscita la terra potrebbe essere sommersa, affogandoci tutti.