Riomaggiore, qui la spiaggia libera regna sovrana: non paghi 1€ per entrare

Spiaggia libera

Spiaggia libera (pexels) - terranauta.it

La prima delle Cinque Terre si è rivelata essere una perla incontaminata, perché il suo mare è gratis ed è per tutti.

Le spiagge italiane sono entrate nel vortice delle discussioni di questa estate 2025 a causa dei loro costi inaccessibili per molti portafogli.

Adesso fare un bagno è diventato un lusso per pochi e chi si vuole rinfrescare al mare deve accendere un mutuo o arrangiarsi nelle spiagge libere che spesso sono dei veri e proprio carnai.

Tuttavia, se vuoi riscoprire il fascino della spiaggia libera senza però sdraiarti come una sardina accanto ad altre mille persone opta per la Liguria.

In questa Regione del nord Italia si trovano le Cinque Terre (Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso), tutte in provincia di La Spezia e molto desiderate sia dai turisti che dai locali.

Spiaggia libera e addio salasso

Secondo quanto si legge sul sito lanazione.it, a Riomaggiore non si spende nemmeno un centesimo per accedere alla spiaggia e godersi un bel bagno in mare e il panorama che circonda il Comune. Questa è una novità, dal momento che non si fa altro che sentire come gli stabilimenti balneari siano costosi e inaccessibili.

Tuttavia, prima di imbarcarti in questa avventura ligure devi sapere che se speri di vedere grandi distese di sabbia fine e orizzonti sconfinati ti sbagli di grosso. Infatti, le spiagge in provincia di La Spezia (quindi ovviamente anche quelle delle Cinque Terre) sono formate da sassolini, scogli o piattaforme dove sdraiarsi è una prova ardua. Ti ci devi abituare ma poi il relax e il mare pulito ti ricompensano (soprattutto perché non paghi nulla).

Riomaggiore
Riomaggiore (instagram riomaggiorecinqueterre) – terranauta.it

Riomaggiore per tutti

Stando a quanto riportato sul sito lanazione.it, la sindaca di Riomaggiore e di Manarola (le prime due delle Cinque Terre) Fabrizia Pecunia ha deciso di non privatizzare le spiagge dei suoi Comuni. La cosa fondamentale è preservare la tradizione e l’autenticità del luogo, lasciando le spiagge libere senza nessuna modifica e adattandosi al comportamento del mare in base ai giorni.

Infatti la sindaca ha dichiarato che il rapporto con la natura è di incontro-scontro ed è bello fondersi con essa ascoltandola e agendo di conseguenza. A differenza del resto delle Cinque Terre, Riomaggiore e Manarola racchiudono dentro di loro ancora quel sapore tipico della Liguria. Si tratta di una terra di pescatori e marinai che hanno sempre vissuto a contatto con il mare e hanno imparato a gestirlo seguendo il suo carattere. È questo che Fabrizia Pecunia vuole offrire a chi decide i Comuni di Riomaggiore o Manarola come meta delle sue vacanze.