Terremoto, lo Stretto di Messina colto da un sisma improvviso

Nuovo sisma

Nuova scossa di terremoto (ingv.it) - terranauta.it

Nelle prime luci dell’alba, una nuova scossa di terremoto si è fatta sentire nella zona dello Stretto di Messina.

Il 2025 è stato piuttosto movimentato per la penisola italiana, dal momento che si sono registrate diverse scosse sismiche di varie intensità. La popolazione è sempre più in allerta ma gli esperti assicurano che la situazione è sotto controllo.

L’area più colpita fino ad oggi è sicuramente quella dei Campi Flegrei, in provincia di Napoli, ma anche nel resto del Paese la terra ha tremato più volte.

La potenza della magnitudo non è stata mai troppo intensa (sempre intorno al 2.0), ma gli abitanti che hanno vissuto i vari sismi si sono detti spaventati e preoccupati.

Ogni volta che la terra trema sotto i nostri piedi, la paura prende il sopravvento ma non sempre l’epicentro viene registrato sulla terraferma. Infatti possono capitare scosse di terremoto anche in mare e in quei casi, se troppo forti, può verificarsi lo tsunami. Tuttavia, questo fenomeno naturale è raro nel nostro territorio, quindi non c’è bisogno di farsi prendere dal panico.

Nuova scossa di terremoto

Secondo quanto si legge sul sito tgcom24.mediaset.it, una nuova scossa di terremoto è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma (INGV). Nel dettaglio, il sisma è avvenuto alle 06:31 di lunedì 11 agosto con magnitudo pari a 2.6. L’epicentro è stato localizzato in mare nello Stretto di Messina.

L’INGV ha registrato il sisma tra le province di Reggio Calabria e Messina con una profondità pari a 11 chilometri. Stando a quanto riportato dal sito tgcom24.mediaset.it, la recente scossa di terremoto nello Stretto di Messina non ha causato danni né a persone né a cose. Tuttavia, ogni tipo di sisma viene segnalato e registrato per monitorare la situazione.

Terremoto
Sisma (canva) – terranauta.it

Zona spesso colpita

Lo Stretto di Messina è una zona d’Italia controllata 24 ore su 24 da parte della rete nazionale dedicata al monitoraggio sismico. I controlli sono sempre perenni a causa della particolare conformazione geologica dell’area interessata. Proprio in questa specifica zona della penisola nostrana si verificano molto spesso scosse di terremoto di lieve o media intensità.

Spesso questi sismi non vengono nemmeno percepiti dagli abitanti locali e rientrano nella normale attività sisma della zona. Per questa ragione non è scattato nessun tipo di allarmismo, perché è “normale” che terremoti di questa magnitudo di verifichino nella zona dello Stretto di Messina. Anzi, questi eventi forniscono dati importanti agli esperti e possono essere utilizzati per conoscere meglio l’area migliorando le tecniche di prevenzione e sicurezza.