Il parto non è il peggior dolore al mondo: in 3 lo superano di gran lunga | Provarli può essere terribile

Mettere al mondo un figlio è doloroso, ma ci sono almeno tre dolori che sono molto più forti di questo. Ecco quali. 

Il parto è universalmente riconosciuto come uno degli eventi più intensi e dolorosi che un essere umano possa sperimentare.

La narrazione comune, supportata dalle testimonianze, lo ha spesso elevato a simbolo del dolore estremo, al punto da farci credere che sia il più forte in assoluto da sopportare. È qualcosa che mette alla prova la resistenza sia fisica che mentale, al punto che ci sono dei corsi che preparano le neo mamme ad affrontare al meglio questo momento, insieme alla gravidanza in sè.

Tuttavia secondo la scienza e la medicina non è questo il dolore che detiene il primato. Per quanto sia immenso, ve ne sono degli altri che sono di gran lunga più forti.

Ce ne sono infatti almeno tre che superano di gran lunga la sua intensità. Sono talmente forti che sfidano qualsiasi limite della sopportazione.

Un dolore ancora più forte di quello del parto

La scala del dolore è complessa e soggettiva, ma alcune condizioni oggettive presentano dei livelli di sofferenza tali da superare perfino quelli del parto. Se il dolore del parto si attesta intorno a un livello di intensità del 65% sulla scala del dolore, ce ne sono alcuni che raggiungono delle soglie quasi insostenibili.

Una classifica riportata su Tik Tok dal profilo “Mr_incredible_uncanny1” ha mostrato per esempio, come il bere l’acido provochi un dolore che viene stimato all’81%, devastando i tessuti interni con una sensazione di bruciore e di corrosione intollerabile. Ancora più in alto si posizionano le crisi di fibromialgia, i cui dolori possono raggiungere il 99% d’intensità. Sono dolori che si manifestano con dei dolori muscolari e scheletrici diffusi che mettono alla prova la resistenza umana. Per la scienza è però un altro il dolore che più di tutti mette alla prova la resistenza umana.

Il dolore più forte al mondo

Secondo Tik Tok il vertice della classifica del dolore è occupato da una condizione quasi inimmaginabile. La sua intensità è stimata al 99,9%, una cifra che lo rende probabilmente il dolore più atroce che una persona riesce a sopportare.

Va ben oltre la percezione fisica e proietta chi ne soffre in una dimensione di sofferenza ininterrotta e devastante, che supera di molto l’intensità del parto. Si tratta della nevralgia del trigemio. Viene intesa anche come la “malattia del suicidio” e provoca delle fitte di dolore tanto acute quanto lancinanti nella zona del volto, che s’innescano anche dal più leggero tocco o movimento. È il più forte di tutti.