Seconda Guerra Mondiale: un altro schieramento è sceso in battaglia | Fino ad oggi non si sapeva nulla

Seconda guerra mondiale (pexels.com) - terranauta.it
Un nuovo schieramento non manifesto aveva partecipato, ecco chi ha mietuto vittime nel caso della guerra all’epoca.
La Seconda Guerra Mondiale ha sconvolto il mondo, ma visti i tempi che corrono rischiamo di ritrovarci coinvolti in una terza.
Infatti, è chiaro che attualmente gli equilibri mondiali sono decisamente precari, quindi si rischia grosso.
Inoltre, c’è una notizia che riguarda la Seconda Guerra Mondiale che ha stupito tantissimi.
A quanto pare, le vittime e i feriti che ne sono venuti fuori non sono stati attaccati solamente dalle forze nemiche, ma anche da una terza parte.
Un’altra fazione nella guerra, anche oggi potrebbe intervenire: appartiene al mondo animale
Non parliamo dell’intera Seconda Guerra Mondiale, ma di alcune battaglie in cui le forze in gioco sarebbero state in qualche modo destabilizzate da un altro ‘partecipante’ alla guerra. La più famosa rispetto proprio a questo fattore esterno è la Battaglia dell’Isola di Ramree, nel corso dell’operazione di conquista britannica dell’isola di Ramree nel Myanmar. Un migliaio di soldati giapponesi si era ritirati attraverso delle paludi di mangrovie, e questi luoghi erano gli habitat naturali e ideali, soprattutto, per il prosperare di un animale piuttosto pericoloso per l’essere umano.
Come riporta anche il profilo Tik Tok bdx.editz, quell’animale era niente di meno che il coccodrillo marino. Si tratta di un animale pericoloso per l’uomo per via della sua enorme taglia, della forza del morso e dell’aggressività, tutti elementi che lo caratterizzano. Ecco cosa accadde quando la battaglia si spostò nei pressi delle paludi di mangrovie.

Due fazioni + alligatori: il lato poco conosciuto della Seconda Guerra Mondiale
La questione dei coccodrilli marini e della battaglia sull’isola è diventata, anche con il passare del tempo, una storia vera che si intreccia con alcune leggende. Si dice che una volta calata la notte chi si era ritrovato nel fango si muoveva con grande difficoltà e molti perirono o rimasero gravemente feriti proprio per l’attacco di moltissimi coccodrilli che si trovavano nelle paludi. Nel video è spiegato che alcuni soldati erano stati fatti a pezzi, alcuni erano semplicemente sprofondati nelle paludi, altri ancora erano stati trascinati via dagli animali.
Pochissimi soldati giapponesi si salvarono, e gli inglesi trovarono tantissimi resti umani delle truppe nipponiche. Insomma, sembra una storia dell’orrore in cui i coccodrilli assaltano di notte. Secondo alcuni, che scrivono nei commenti, si tratterebbe di una leggenda che ha ingigantito il numero e l’entità degli attacchi da parte dei coccodrilli.