Altro che meta perfetta per le vacanze: a Polignano vige il terrore | È meglio non fare il bagno

Allarme, terrore, orrore e sgomento: e un filo unico conduttore, la paura. Con una sola cosa fa fare: scappare, e a gambe (anzi, remi) levate. Altro che meta perfetta per le vacanze: a Polignano vige il terrore.

Di che cosa stiamo parlando? Di una delle peggiori situazioni nelle quali i cittadini si possano trovare, quando vanno al mare, in vacanza e non.

Si sa che il periodo estivo è per definizione, almeno per la maggior parte dei cittadini che si trovano a vivere il nostro territorio, il momento clou dell’anno.

Lo è, se non altro, per una questione climatica, che favorisce e incoraggia la gente a prendersi un momento di relax, staccando la spina da impegni e doveri e grattacapi.

Insomma, è il periodo delle ferie, che per tradizione ovviamente coincide anche con il periodo in cui anche una gran parte delle attività, istituzionali e non, si iniziano anche solo gradualmente a fermare.

Cittadini e turisti terrorizzati: allarme a Polignano

Del resto, quando fa caldo – come da noi in estate – vi è quasi una esigenza fisiologica di rallentare un po’ e di prendersi un break: e uno dei posti migliori in cui andare, non solo per rilassarsi ma soprattutto per rinfrescarsi, è la località marina. Il mare è la meta agognata da tanti, per tutto l’anno, e non è un caso che italiani e non, con larghissimi mesi di anticipo, si programmino le ferie.

Andare nei luoghi italiani per eccellenza, splendidi per bellezza naturale e per acqua cristallina, è quasi un ‘mantra’. E diciamocelo, l’Italia è ben messa: ha dei luoghi magnifici, delle perle naturali invidiate in tutto il mondo. E la Puglia è una di queste: tantissimi i suoi luoghi amati, dove pullulano turisti e vacanzieri provenienti da tutto il mondo. Tra le località più belle, c’è Polignano.

Il dramma e la paura: cosa è successo

Se vai a Polignano non solo ti rilassi e ti diverti, ma ti godi un mare stupendo, degno delle più reclamizzate località al mondo, se non addirittura meglio. E tuttavia, occhio agli incontri che puoi fare. No, non persone sgradite. Ma incontri ravvicinati del ‘terzo tipo marino’, come qualcuno ha detto.

E come è successo due anni fa, quando nelle acque della splendida località è stato avvistato, e filmato anche da innumerevoli telecamere, una specie enorme di squalo, definito in gergo squalo elefante, che si è aggirato tra le acque accostando una imbarcazione, finendo immortalato da tutti. Non fatevi il bagno, se ve lo trovate intorno: anche se vi dicono che sia innocuo, non rischiate.