È tornata la pandemia: un paese intero in lockdown | Ci sono già i primi morti

Clamoroso: tutti chiusi, torna il lockdown. Nuovi divieti, nuova paura, è tornata la pandemia. Tutti serrati in casa, non uscite: è pericoloso. Bloccati: è emergenza totale. Un intero Paese è KO. Non si può uscire, non puoi andare in strada: è vero lockdown.

Chiudetevi dentro, e non mettere il naso fuori dalla vostra porta: non è un coprifuoco, ma un vero e proprio lockdown. Esatto: è fatto, è deciso.

Torna l’incubo della pandemia che tutti hanno conosciuto, nel mondo, e vissuto e pagato sulla propria pelle, come uno dei ‘dazi’ peggiori da immaginare.

E alcuni, purtroppo, non ne sono più usciti: colpi, ammalati, morti. Tanti, troppi morti. Come ce ne sono purtroppo anche ora. Esatto, sta succedendo di nuovo.

Ci sono già i primi deceduti e la situazione, secondo stime e proiezioni concrete, potrebbe peggiorare. Tutta la popolazione è in allarme. E ha paura.

Torna il lockdown: tutti chiusi dentro

Se pensavamo che l’epoca della pandemia fosse passata, dovremo rivedere le nostre convinzioni e purtroppo registrare un nuovo ed enorme problema collettivo. Almeno, per una parte della collettività: o meglio, per un intero Paese. Sì, perché quello che si sta vivendo è il nuovo incubo del lockdown: il coprifuoco generalizzato, che ti impone per legge (e per mera sopravvivenza) di chiuderti.

Chiuderti dentro, chiuderti a casa: non dovrai uscire se ci tieni alla salute. Sono enormi i numeri delle persone a rischio, e dunque di quelle che sono costrette a non andare in giro. Si parla di 20 mila persone, già, costrette a chiudere ermeticamente la porta d’ingresso della propria abitazione. Ma dove sta succedendo tutto questo, per l’esattezza? E da che cosa si stanno proteggendo?

Ecco il motivo del lockdown

La decisione del lockdown si riferisce a quanto sta accadendo in Spagna, dove un enorme e vasto incendio ha già causato due morti: e ben 20 mila persone chiuse in casa. Esatto, ecco che cosa sta succedendo. le vittime sono state trovate nel comune di Coscò, a 20 chilometri dall’origine delle fiamme,

Un enorme incendio sta devastando la zona  di Torrefeta, nell’area di la Segarra (Lleida), in Catalogna. Il rogo ha bruciato più o meno 5 mila ettari di terreno agricolo, nel più grande incendio registrato in Catalogna e l’avvertimento è stato chiaro, per tutti quelli che si trovano in zona. Chiudetevi dentro, non prendete la strada, serrate le finestre. In bilico c’è la salute pubblica: proprio come durante la pandemia, proprio come quel lockdown.