Solo 100 abitanti, ma una festa mai vista in questo paesino della Liguria | Tra cibo, animali ed escursioni

Questo paesino è un gioiello della Liguria, che per quanto sia piccolo, ha molto da offrire. C’è di tutto, dalle escursioni, al buon cibo. 

Spesso i luoghi più piccoli e meno appariscenti sono in realtà i più affascinanti. Non solo hanno delle storie da raccontare, ma sono anche i custodi delle tradizioni più radicate.

Nascondono la vera essenza di un territorio, esattamente come questo paesino della Liguria, che racchiude una grande eredità.

Come Wikipedia indica, ospita soltanto 117 abitanti, ma è un vero gioiello, che si trova incastonato nel parco regionale delle Alpi Liguri, il che lo rende un punto di riferimento per gli escursionisti, oltre che per chi vuole staccare la spina dal tran tran quotidiano e immergersi nella quiete.

È il posto ideale per rallentare e conserva una storia millenaria alle spalle, che si fonde con delle tradizioni e che lo rendono un punto di riferimento della gastronomia.

Un paese legato alle tradizioni, che ha sempre mantenuto la sua essenza

Le origini di questo borgo affondano nel medioevo, periodo in cui è stato registrato il suo primo insediamento. Negli anni ha avuto molte trasformazioni, tra distruzioni e annessioni ai vari domini, ma ciò nonostante ha sempre mantenuto la sua essenza di centro agricolo – pastorale.

Ha conservato i mestieri e le tradizioni che lo hanno caratterizzato sin dalle origini, come la Cucina Bianca, di cui è considerato una Capitale.

Una perla delle Alpi Ligure

Sono diversi i tesori che si possono trovare nel borgo. Come Wikipedia indica, tra questi ci sono la Chiesa di San Biagio, centro spirituale del borgo, il Museo della Castagna, che conserva una macchina del Novecento che veniva utilizzata per battere le castagne e la Casa del Pastore, una casa che offre uno spaccato della vita rurale e che viene tuttora fedelmente conservata.

La bellezza del borgo però non si ferma qui. Montegrosso Pian Latte è anche conosciuto per le sue vedute mozzafiato, che offrono le Magherie, a 1.300 metri d’altitudine e per la sua cucina, che lo rendono noto. È infatti conosciuto per essere una delle Capitali della Cucina Bianca e per le sue sagre, come la “Festa della Castagna e della Raviora DE.CO. È un’occasione sia per gustare delle prelibatezze che per vivere l’atmosfera di festa del borgo, un momento tanto autentico quanto leggero.