Aiuto, ci sono i fantasmi! Uno spettro circola sui monti abruzzesi | Non è una leggenda, è tutto vero

fantasmi in casa - pexels - terranauta
Aiuto, ci sono i fantasmi! Ci sono dei gridi di aiuto che sembrano lasciare il tempo che trovano. Sembrano, appunto: ora, in Abruzzo, c’è davvero paura. A quanto pare c’è uno spettro che circola sui monti abruzzesi. No, non è una leggenda, è tutto vero.
Libri, film, cinema, quadri, pitture e tanta e tanta fantasia: fino alle maschere, le feste a tema, i costumi di Halloween e anche quelli del Carnevale.
Da sempre i fantasmi alimentano la fantasia delle persone, e non solo per assonanza di termini: albergano, almeno simbolicamente, nella vita di ognuno
I fantasmi sono, in tal senso, letteralmente ovunque: dimorano negli angoli di ogni casa, di ogni anima, di ogni immaginazione: e possiamo crederci o meno.
Come un cerino che alimenta dei fuochi, quello dei fantasmi coltiva la fiamma della fantasia umana, ma alcune volte il confine con la realtà non è solo labile, bensì quasi inesistente.
I fantasmi esistono… e si trovano in Abruzzo
E ad esistere sono, o almeno sarebbero, proprio loro. Una nuova prova circa l’esistenza dei fantasmi, quale che sia la loro essenza e natura e la loro eventuale missione nel mondo, arriva dall’Abruzzo. Almeno, arriverebbe. Secondo quanto emerso da nuovi fatti di cronaca, un avviamento spettrale sarebbe giunto di recente da territorio abruzzese: uno spettro si sarebbe palesato a schiavi d’Abruzzo, in provincia di Chieti.
E Halloween non c’entra. Ma ci sarebbe una immagine, uno scatto, che sta facendo il giro del web da mesi, e a quanto pare ottenendo anche proseliti. A pubblicarlo on line è stato Luca Ninni. Non si tratterebbe di un fenomeno paranormale, ma di un evento raro e poco chiaro. Una immagine, uno spettro di Brocken per l’esattezza. Di che si tratta?

Ecco lo spettro di Brocken, il fantasma abruzzese
Si tratta di un fenomeno noto tra gli appassionati non tanto di fantasmi quando di alta montagna. Ovvero sia, un effetto ottico detto ‘gloria’, che si palesa solo in alcuni specifici casi come a quota molto elevata, in grado di alimentare una nuova mitologia.
In sostanza la luce di riflette su una nuova e genera una illusione di ingrandimento, come una sorta di ombra che si proietta verso il basso. Sembra in questo senso che assuma delle figura riconoscibili ad occhio umano, e simili a oggetti o cose, e in alcuni casi anche a persona. Ecco, di recente, in Abruzzo, è capitato proprio questo. Che crediate o meno ai fantasmi.