“Facciamo esplodere una bomba atomica sulla luna”: ORRORE mondiale per il progetto A119 degli USA I Paura ovunque il mondo trema

luna e terra - pexels - terranauta

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“Facciamo esplodere una bomba atomica sulla luna”: sì, tutto vero. Non stiamo leggendo le pagine di un thriller di fantascienza, né vedendo un film. Questa è una storia vera: quella di un progetto che non pochi hanno definito ‘folle’.

Sintetizzato proprio con questo tipo di proposta e di proposito: far brillare una bomba atomica sulla luna. Ma per fare che cosa? Con quale scopo?

Venire a conoscenza del perché, del motivo per cui si è parlato e discusso di questo piano ‘esplosivo‘, per certi versi, potrebbe far atterrire ancor di più.

Le ragioni e i dettagli per cui questo ‘folle’ progetto si è diffuso, toccando le corde di molti pronti a premere il fatidico ‘bottone’, fanno tremare le ginocchia.

Il piano per far esplodere una bomba nucleare sulla Luna nasce, ad ogni modo, in un contesto temporale (e non solo temporale) del tutto unico. Ma, attenzione, non irripetibile.

Esplosione atomica sulla luna: il progetto di devastazione che fa paura

Far esplodere sulla Luna una bomba H tanto potente quanto nessuno può immaginare, e così straordinariamente impattante, e visibile, che nessuno al Cremlino avrebbe potuto non notarlo: e non ammettere, vedendone l’impetuoso bagliore ‘brillare’, quanta potenza ci fosse dietro la decisione del governo. In questo caso, parliamo del governo degli Stati Uniti d’America.

Eccolo l’obiettivo che gli Stati Uniti si sono prefissati, per poter dimostrare agli storici ‘rivali’ quanto potente e avanzata fosse la gloriosa macchina da guerra stelle e strisce. Il tutto, ovviamente, va fotografato nel contesto epocale, territoriale e evidentemente storico in cui è venuta fuori l’idea alla base del progetto. Vale a dire? Lo chiariamo subito.

luna - pexels - terranauta
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Ecco cosa succede alla luna

Siamo, infatti, in piena la guerra fredda: e negli USA era balzata questa idea poderosa da sfruttare come deterrente per i sovietici. Parliamo di Bomba H, in questo caso. Nel corso della “guerra fredda” gli USA pianificarono la detonazione di una bomba sulla Luna. Si ipotizza che nel corso degli anni che, fino al 1989 (con la caduta del muro di Berlino) contraddistinsero la guerra fredda tra Usa e sovietici, i due governi riuscirono ad accumulare circa 60 mila testate nucleari, di cui 23 mila gli americani e 37 mila circa i russi.

Il progetto A119, questo il nome dell’idea, prevedeva una spettacolare esplosione nucleare sulla Luna sulla linea di confine (“terminator line”) al fine di ‘spaventare’ o rappresentare un monito alla proverbiale avanzata militare, a tutto tondo, dei sovietici in quegli anni. Un progetto, per fortuna, che non ha trovato concretezza.