In Italia è stato scoperto un NUOVO VULCANO che molti ignoravano | Ci passiamo tutti i giorni senza vedere il cratere nascosto

Vulcano - foto pexels - terranauta.it
Va bene il Vesuvio, ok l’Etna ma ce ne sono tanti altri presenti nella nostra penisola. Questo, ad esempio, non lo conosce quasi nessuno.
Non serve andare alle Hawaii o in Islanda per sentire il respiro profondo della Terra. L’Italia, con la sua natura spettacolare e imprevedibile, è un vero e proprio laboratorio vulcanico a cielo aperto, dove convivono fuoco, storia e mitologia. Dalle isole alle montagne, il Bel Paese ospita alcuni tra i vulcani più studiati e affascinanti del mondo.
A dominare il Sud è senza dubbio l’Etna, in Sicilia. Il più alto vulcano attivo d’Europa non si limita a sbuffare cenere: la sua attività è costante, quasi ritmica, un richiamo geologico che ha modellato interi paesaggi.
Più a ovest, le Isole Eolie offrono un altro spettacolo: Stromboli, il “faro del Tirreno”, erutta piccole quantità di lava con una regolarità impressionante, mentre Vulcano, che ha dato il nome a tutti i vulcani del mondo, si presenta oggi in una fase di quiete inquietante.
Dal Vesuvio ai Monti Vulsini
Scendendo verso Napoli, incontriamo il Vesuvio, il più famoso di tutti. Dormiente dal 1944, è il sorvegliato speciale per eccellenza. Il rischio vulcanico qui si intreccia con una densissima presenza umana- Un’eruzione improvvisa avrebbe conseguenze drammatiche. Poco distante, sotto il suolo dei Campi Flegrei, ribolle un sistema vulcanico complesso e ancora più inquietante, con fenomeni di bradisismo e fumarole che ricordano quanto la terra sia viva e instabile.
Anche al Nord, l’attività vulcanica ha lasciato le sue tracce, sebbene ormai spente. I Colli Euganei, in Veneto, e i Monti Vulsini nel Lazio, sono antichi vulcani erosi dal tempo, oggi zone vinicole e termali che conservano un’anima calda sotto la superficie.

Il nuovo vulcano che tutti ignoravano
Ma il cuore nascosto del vulcanismo laziale batte ancora: i Colli Albani. Ma entriamo ancor di più nel dettaglio della faccenda cercando di spiegare al meglio il tutto, anche a chi non ne sapeva nulla di tutto ciò.
A pochi chilometri da Roma, i Colli Albani raccontano una storia diversa: quella di un vulcano, il Vulcano Laziale. Si tratta del più antico del complesso e la sua attività iniziò all’incirca 600 mila anni fa. A seguito di violente esplosioni poi, come riportato da geopop.it, si è creata una caldera e si è svuotata la camera del magma.