Oggi viviamo in un mondo alla rovescia: gli amministratori che svolgono in maniera integra e consapevole il proprio compito sono considerati dei virtuosi, mentre la casta corrotta, sprecona e clientelare è ormai accettata come la normalità. Quello di cui ci sarebbe bisogno è un primo passo che chiarisca nuovamente cosa è giusto e cosa è sbagliato.
di Francesco Bevilacqua - 23/6/10