Tragedia sulle Alpi italiane: malore per un uomo durante una scalata | Immediato intervento dei soccorsi

Alpi pexels- terranauta
Tragedia sulle Alpi italiane: un malore colpisce un uomo durante una scalata. Immediato intervento dei soccorsi, ma ennesimo dramma estivo. Ancora una volta, la cronaca si riempie di un ulteriore momento terribile, in questo caso sulle alpi.
Con l’arrivo delle belle stagioni, tanti cittadini, turisti o meno, scelgono le località di maggior fascino per intraprendere iniziative magari sognate a lungo.
Tra queste, una delle più gettonate senza dubbio fa riferimento alle escursioni in montagna, laddove gli scenari, i paesaggi, il panorama possono donare emozioni uniche.
Per gli appassionati è qualcosa di profondamente irrinunciabile: per i neofiti è di gran lunga un’emozione avvolgente, mai vissuta prima, per deduzione.
E tuttavia, nella sua straordinaria bellezza, l’escursione di montagna nasconde non pochi ostacoli e impedimenti, trappole e rischi. E fin troppo spesso.
Escursionista in pericolo, cosa è successo
Gli escursionisti si trovano diverse volte in difficoltà: c’è chi si perde, chi perde le forze, chi si disorienta, chi finisce per essere ‘tradito’, in qualche modo, dalla montagna: o meglio (anzi, peggio) dalla potenza e dalla superiorità delle forze della natura che, anche in montagna, si fanno sentire. Eccome se si fanno sentire. Come in questo ultimo caso, ad esempio, per appunto.
Stiamo parlando di un cittadino di Modena, un escursionista che per appunto è finito in difficoltà, a 3 mila metri. Che cosa è successo? In parole povere quello che alcuni definiscono complessivamente come ‘mal di montagna‘, e che non è affatto atipico in situazioni del genere, anzi, tutto il contrario a dir la verità.

Mal di montagna, escursionista in pericolo
In quel momento era Bivacco Fiamme Gialle sulle Pale di San Martino: vi si trovava per passare lì la notte e scendere poi, ma i sintomi del mal di montagna lo hanno costretto a chiamare il soccorso alpino. E così è stato poi condotto in ospedale. 29 anni, era solo a 3 mila metri, e non ha potuto far altro che avvertire il 112.
Era nei pressi del Cimon della Pala e di Cima Vezzana, Pale di San Martino e doveva trascorrere la notte al bivacco e per poi riaccendere il giorno dopo ma il malessere ha avuto la meglio su di lui. Sopraggiunto l’elicottero del soccorso alpino è stato prelevato e condotto a San Martino di Castrozza e per gli accertamenti: sempre cosciente, è stato poi portato all’ospedale di Borgo Valsugana ulteriori analisi.