ALLARME TERREMOTI, ma non sono fenomeni naturali | Ecco cosa sta succedendo in Italia

Allarme terremoti (pexels.com) - terranauta.it
Tutto è accaduto nella giornata di ieri, è stata registrata un’attività sismica insolita e non naturale: cosa dicono gli esperti.
L’attività sismica nel nostro Paese c’è sempre stata, e sono diverse le aree considerare ad alto rischio.
Sappiamo, inoltre, che negli ultimi anni i terremoti e gli eventi climatici estremi hanno messo a dura prova il territorio.
La compresenza di attività sismica ed eventi come alluvioni o allarmi meteo ha conseguenze davvero devastanti.
Inoltre, a quanto pare, è stata registrata una particolare attività sismica, definita terremoto ‘artificiale’. Ecco dove è accaduto e cosa significa.
Terremoto artificiale, da oggi le scosse le provochiamo noi, ecco dove è accaduto
Lo riporta voceapuana: c’è stato un evento sismico di magnitudo ML 1.7 a Massa-Carrara, localizzato a 3 chilometri a nord di Montignoso, è stato registrato alle 8.31 dagli strumenti utilizzati per le misurazioni ed è stato anche avvertito in numerose aree della provincia, provocando un certo spavento nelle persone residenti. Non ci sarebbero stati danni a persone o cose, ma ciò che ha stupito in tanti è stata la definizione data alla scossa da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
L’Ingv, infatti, ha diffuso l’informazione che il terremoto fosse di matrice ‘artificiale’. Infatti si sarebbe trattata di una esplosione in cava. Sembra un paradosso che anche in caso di terremoti l’umanità ha preso il posto della natura. Anche lo sfruttamento di questo tipo di risorse, ovvero l’estrazione di materiali, ha effetti critici sull’ambiente e il paesaggio. A quanto pare, comunque, lo ha anche sulle stesse persone, che avrebbero sentito un boato oltre alle vibrazioni. Ecco quali sono i motivi che portano alla necessità di un’esplosione in cava.

Scossa per esplosione in cava, tutto quello che bisogna sapere
Quella che viene definita esplosione in cava è una detonazione controllata. Si utilizza in una cava, un posto in cui si estraggono minerali, per frantumare rocce e rendere più facile l’estrazione. In alcuni punti, infatti, grandi blocchi rimangono di difficile estrazione, dunque si ricorre all’esplosivo per facilitare il lavoro. Non a caso Massa-Carrara è una località famosa proprio per il suo marmo, il marmo di Carrara, che è uno dei più pregiati in tutto il mondo.
Insomma, per favorire l’economia e lo sfruttamento dei materiali una piccola scossa è, a quanto pare, un prezzo che ancora si può sostenere. Non è chiaro cosa ne pensi la popolazione, certamente l’ambiente non giova dall’estrazione e dalle detonazioni controllate.