Tragedia in Cina: alpinista cade da 5mila metri | È morto per una fotografia

Alpinista- fonte pixnio- terranauta.it
Dramma terribile in Cina, dove un alpinista è caduto da 5mila metri di altezza, perdendo la vita. Tutta colpa di un selfie che si voleva scattare.
Un alpinista ha perso la vita precipitando da circa cinquemila metri di quota mentre si trovava su una montagna dell’Himalaya. L’uomo stava tentando di scattare un selfie quando ha perso l’equilibrio ed è caduto nel vuoto. La scena è stata ripresa in un video che ha iniziato a circolare sui social, attirando l’attenzione di molti utenti.
L’incidente è avvenuto sul Monte Nama, in Cina, dove l’alpinista, insieme ad altri compagni di scalata, stava affrontando un tratto particolarmente impegnativo. La montagna, già nota per le difficoltà e i rischi, richiedeva grande attenzione e concentrazione. Nonostante l’esperienza del gruppo, il gesto improvviso dell’uomo di fermarsi per una foto si è rivelato fatale.
Secondo quanto riportato, l’alpinista si è sporto troppo vicino a un punto esposto mentre cercava l’inquadratura giusta. In quel momento ha perso l’appoggio ed è precipitato a valle. I presenti non hanno avuto la possibilità di intervenire né di impedirgli la caduta, avvenuta in pochi istanti.
Il video drammatico
Il video, che mostra la scena, è stato registrato da altri escursionisti e ha rapidamente fatto il giro del web. Le immagini hanno documentato il momento della caduta, suscitando forte impressione. La diffusione del filmato ha reso ancora più drammatica la vicenda, mostrando quanto accaduto in maniera diretta.
Le squadre di soccorso locali sono state allertate subito dopo l’incidente. Recuperare il corpo è stato complicato a causa della quota elevata e delle condizioni difficili della montagna. Gli operatori hanno impiegato diverse ore per raggiungere il punto in cui l’uomo era caduto, affrontando rischi e ostacoli lungo il percorso.

L’intervento delle autorità
Le autorità hanno confermato la morte dell’alpinista e hanno fornito i dettagli sulle circostanze dell’incidente. L’uomo si trovava in un’area frequentata da escursionisti e alpinisti provenienti da diverse parti del mondo, attirati dalle sfide offerte dalla zona. L’episodio ha portato alla luce ancora una volta i pericoli legati a queste spedizioni.
Il gruppo con cui l’alpinista viaggiava è stato assistito dalle autorità dopo la tragedia. I compagni di scalata sono rimasti profondamente scossi e hanno collaborato con i soccorritori per chiarire la dinamica. La vicenda rimane legata a un gesto di apparente leggerezza che, in un contesto tanto rischioso, ha avuto conseguenze irreversibili.