Chiara Tarantino assente, a Verona ci sono più cronisti che nuotatori | Allenamenti saltati

Piscina deserta (pexels) - terranauta.it
La nuotatrice avrebbe dovuto riprendere i suoi allenamenti, ma non si è presentata. Silenzio stampa da Federnuoto e Guardia di Finanza.
Il mondo del nuoto sta affrontando un momento di crisi che l’ha spinto al centro di un vortice di numerose polemiche. La causa è un gesto fatto da un’atleta degna di nota.
Con l’inizio di settembre, gli allenamenti della nuotatrice Chiara Tarantino sarebbero dovuti ricominciare, ma presso il centro federale di nuoto Alberto Castagnetti di Verona non si è presentato nessuno.
O meglio, a bordo vasca c’erano più giornalisti che nuotatori e le vasche sono rimaste deserte. Nessun avvistamento di Chiara Tarantino, atleta della Federazione Italiana Nuoto per le Fiamme Gialle di Bari (22 anni).
Sono diversi giorni che la nuotatrice è al centro di un caso internazionale che ha sollevato parecchie polemiche. Nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere Chiara comportarsi in quel modo.
L’episodio fatale
Secondo quanto riportato dal sito corrieredelveneto.corriere.it, Chiara Tarantino è stata fermata all’aeroporto di Singapore per aver rubato due boccette di oli essenziali al duty free. La ragazza era di ritorno da una vacanza con la collega e amica Benedetta Pilato, ma entrambe sono state tenute in stato di fermo all’aeroporto a causa del furto.
Il 14 agosto scorso, le due nuotatrici sono state beccate dalle telecamere di sicurezza a rubare due boccette di oli essenziali dal duty free dell’aeroporto. Stando a quanto si legge sul sito corrieredelveneto.corriere.it, le immagini mostrano che sarebbe stata la Tarantino a mettere la refurtiva nella borsa della collega senza che quest’ultima se ne accorgesse.

Le conseguenze
Grazie all’intervento dell’Ambasciata italiana a Singapore, le due atlete sono state rilasciate poco tempo dopo e lo scorso 20 agosto sono rientrate in Italia. Le autorità di Singapore hanno affermato che non verranno avviate azioni legali formali a carico delle due nuotatrici. Tuttavia, se la Pilato potrebbe cavarsela solo con una ramanzina, Chiara Tarantino è costretta ad affrontare le conseguenze del suo gesto.
La ragazza non solo è un’atleta affermata, ma fa parte anche della Guardia di Finanza nel ruolo di agente. Per il momento, il corpo militare non ha ancora comunicato come intende agire nei confronti dell’agente e dell’atleta Tarantino. I colleghi agonistici non hanno commentato l’episodio e i membri della direzione evitano di rispondere alle numerose domande poste loro dai giornalisti. Tra gli utenti del centro federale di nuoto di Verona, c’è chi appoggia l’atleta e chi no, ma tutti si chiedono quando Chiara Tarantino tornerà ad allenarsi.