Di addio all’autostrada questa scorciatoia interna collega mezza Italia | È lunga più di 200 km

Tratturo

Tratturo (Wikipedia) - Terranauta.it

Questa scorciatoia interna riesce a collegare l’Italia ancor più di quanto lo faccia un’autostrada. È lunghissima, più di 200 chilometri. 

Quando si pensa a un percorso che attraversa l’Italia, la mente corre immediatamente all’Autostrada del Sole, la lunga arteria che unisce il Nord al Sud del Paese.

È un sentiero che è stato pensato per la velocità, nel quale le automobili possono correre sull’asfalto fa una parte all’altra del paese. Per quanto possa sembrare lungo, non è però il più lungo d’Italia.

C’è infatti una strada ancora più lunga, anche se poco conosciuta che collega l’Abruzzo alla Puglia.

Ha ben 211 chilometri di lunghezza, ma non è una strada rettilinea come quella dell’autostrada. È interna e si dirama tra boschi e campi coltivati. Si tratta del cosiddetto “fiume di lana”.

Una strada storica

Questa strada si potrebbe definire un sinonimo di lentezza e resilienza, perchè non è fatta per chi vuole andare di fretta. Non è stata neppure progettata da un ingegnere, ma piuttosto dalla gente comune e dai loro animali.

È un “fiume di lana”, che fa da ponte culturale tra le pianure e le montagne, unendo regioni diverse. Una scorciatoia naturale, dove un tempo risuonavano i campanacci delle pecore e i richiami dei pastori.

Tratturo
Tratturo (Wikipedia) – Terranauta.it

Oltre 200 chilometri di percorso

Erano i pastori con le loro pecore a percorrere questa strada, che per secoli ha rappresentato il cuore pulsante di un’Italia rurale e pastorale. L’hanno infatti creata con il loro passo lento ma costante, realizzando quella che oggi è una delle vie più trafficate dagli amanti del trekking. È uno dei percorsi più tracciati, nonchè un vero cammino nella storia.

Non sono quindi i veicoli che lo percorrono, ma le persone con le loro scarpe, ripercorrendo i passi di un passato che ha plasmato l’identità del nostro paese. Attraversando il Molise e passando per Isernia, come spiega un post Facebook di “Quel che non sapevi”, percorrono quindi il tratturo Pescasseroli-Candela. Un’enorme scorciatoia interna che collega l’Abruzzo con la Puglia e che è l’emblema di una storia secolare. Racchiude l’essenza di un antico passato, fatto di tradizioni e transumanza.