Tsunami alto più di mezzo km: una catastrofe senza precedenti | Sembrava l’apocalisse

Tsunami

Tsunami (Pixabay) - Terranauta.it

Un terribile tsunami ha sconvolto un intero paese e generato uno scenario senza precedenti. Finirà nella storia per i danni che ha fatto. 

Sembrava una tranquilla estate e scorreva come una delle tante, finchè il mondo non è stato scosso da una delle catastrofi naturali più devastanti della storia.

Un evento dalle proporzioni titaniche ha scosso chiunque con la sua potenza distruttiva.

Un violento terremoto ha colpito la baia e generato una reazione a catena che nessuno avrebbe potuto prevedere. Ha anticipato qualcosa di molto più grande.

Un terribile tsunami dalle dimensioni spaventose, che secondo le stime, ha raggiunto un’altezza senza precedenti. Ha spazzato ogni cosa lungo il suo percorso e lasciato dietro di sè una devastazione totale.

Una catastrofe che ha scritto la storia

Come spiega “Wikipedia”, quello che si è verificato non è un semplice tsunami, ma un’onda d’impatto che ha raggiunto un’altezza di oltre 500 metri. Quello che si è creato è stato infatti un vero e proprio muro d’acqua.

Ha travolto alberi e vegetazione fino a un’altezza che non era mai stata registrata prima. L’impatto è stato infatti così violento, che il mare ha cancellato ogni traccia di vita sui pendii della montagna. È stata quindi una catastrofe dalle proporzioni bibliche.

Terremoto Lituya
Terremoto Lituya (Wikipedia) – Terranauta.it

Un’altezza senza precedenti

Sebbene lo tsunami sia stato catastrofico, sorprendentemente il bilancio delle vittime è stato basso. Delle imbarcazioni che si trovavano nella baia di Lituya in quel momento, solamente due persone hanno perso la vita. Una coppia invece è riuscita a salvarsi in maniera quasi miracolosa, cavalcando l’onda e uscendone indenni.

La loro storia, insieme alla devastazione del paesaggio circostante, è la testimonianza della potenza incontenibile della natura. L’evento infatti, resta un monito per le comunità costiere e un ricorco che la terra e il mare, quando si muovono all’unisono, possono scatenare delle forze tali da riscrivere il nostro rapporto con l’ambiente circostante. Quello che è accaduto nel 1958 non è stato quindi solamente qualcosa che ha ridefinito il concetto di tsunami. È stato qualcosa che ha scritto la storia e dimostrato la fragilità degli esseri umani di fronte ai fenomeni della natura. Definirlo devastante è infatti riduttivo.