Denuncia contro una… talpa: lo stato le caccia dal territorio | Ecco il reato di cui è accusata

Talpa sotto accusa (pexels.com) - terranauta.it

Talpa sotto accusa (pexels.com) - terranauta.it

Un reato commesso da una talpa, che fila direttamente in tribunale: dopo la sentenza non potrà mai più tornare lì.

Le talpe sono animali adorabili a vedersi, specie quando sono piccoli.

Una volta cresciute, in realtà, sono capaci di arrecare danni anche piuttosto gravi.

Pensiamo a un agricoltore che si ritrovi il raccolto decimato dalle talpe.

Insomma, nonostante l’aspetto, le talpe possono essere problematiche e portare a gravi danni. Per questo sono state processate e condannate.

Talpe sotto processo: sembra un film, ma è tutto reale

Oggi sarebbe impensabile, ma nel Medioevo non era insolito che gli animali finissero alla ‘sbarra’ dell’imputato. Ci sono delle carte che attestano la veridicità di questa pratica che era assolutamente consueta a quel tempo. A finire sotto accusa erano animali come maiali, cavalli, cani, topi, persino locuste, che potevano essere accusati di vari tipi di reati. A quanto pare, gli animali potevano essere tacciati di aggressioni a persone, comportamenti contro natura o persino blasfemia.

Come riportato dal profilo Tik Tok cogito__, ci fu uno storico che raccolse moltissimi casi simili in The Criminal Prosecution and Capital Punishment of Animals, testo del 1906, che costituisce il principale volume di riferimento per questo argomento. Lo storico era E.P. Evans, e tra i casi più incredibili ve ne sono alcuni nel Ducato di Savoia e nella campagna francese che riguardano processi a talpe.

Talpa condannata (pexels.com) - terranauta.it
Talpa condannata (pexels.com) – terranauta.it

Una talpa sotto processo, non ha evitato la condanna

Sebbene sia un animaletto che potrebbe far tenerezza a molti, evidentemente la talpa non godeva di grande reputazione nel Medioevo. Secondo le carte raccolte da Evans, infatti, a denunciare ufficialmente una talpa fu persino un monastero. In effetti, è chiaro che per chi vive dei frutti della terra, avere in giro un roditore che rende impossibile consumare i prodotti per cui si è lavorato per mesi non è una circostanza che lasci spazio alla pietà. In alcuni casi, le talpe sono state condannate persino all’espulsione spirituale.

Oggi fare un processo contro un animale ci sembra assurdo, specialmente se si tratta di una talpa la cui proprietà, in genere, non è di nessuno. Le cose cambiano nel caso in cui vi siano di mezzo animali domestici e padroni, ma a quel punto sono i padroni a essere responsabili dei danni causati dai propri animali, come sancito dall’attuale codice civile. Processare una talpa come essere singolo e condannarla all’espulsione spirituale nella società odierna potrebbe suscitare ilarità, oppure essere impugnato dagli animalisti.