Nuovi confini nel mondo: questa linea spacca in due la terra | Nessuno può attraversarla

mondo diviso in due (pexels.com) - terranauta.it
Altro che Pirati dei Caraibi, i veri confini del mondo sono questi: ecco sin dove puoi arrivare senza ritrovarti sulla linea.
Se pensate che la linea che divide il mondo sia l’equatore allora siete rimasti indietro.
Ce ne è un’altra che è molto diversa ed è stata descritta nel 1863 da un naturalista.
Spesso è descritta come una barriera di tipo biogeografico che si estende per una lunghezza stimata di 1.500 – 2.0000 km.
Ce ne sono, tra l’altro, diverse versioni, che in alcuni casi si sono persino fuse tra loro.
Una linea da non oltrepassare: ecco le differenze tra una e l’altra parte
Barriere e confini oggi sono un argomenti davvero centrale visto le questioni che si trovano al centro degli equilibri geopolitici del mondo. Tra guerre, genocidi ed espulsione di migranti, nascere da una parte o dall’altra di una linea, anche se immaginaria e convenzionale, può fare davvero la differenza. In questo caso, la questione è un po’ differente, visto che si tratta, sì, di una linea immaginaria, ma la sua definizione dipende principalmente dalla differenza della fauna che popola l’una e l’altra parte.
Nello specifico, stiamo parlando di una linea descritta dal naturalista Alfred Russel Wallace, da cui il nome linea di Wallace. Nel XIX secolo, il naturalista notò una importante differenza dal punto di vista della fauna tra isole a ovest e a est della linea. Da una parte ci sono le Isole Borneo, Bali, Sumatra e Giava, che vedono una fauna composta da tigri, rinoceronti, elefanti, leopardi, primati, scoiattoli, cervi, roditori e altro. Dall’altra parte della linea, a est, la fauna è stata definita oceanica/australiana, e vede l’esistenza di marsupiali, monotremi, uccelli endemici, rettili e anfibi unici, e incredibilmente sono assenti grandi mammiferi placentati. La cosa più assurda di tutte? la distanza tra le due parti è di soli 35 km in alcuni punti e la fauna cambia totalmente.

Una linea che divide il mondo animale
La linea di Wallace ha un ruolo importante nello studio della biodiversità e dell’evoluzione delle specie: questa, infatti, non fu infranta nemmeno quando il mare, per cui per un tratto passa la linea, fu vicino alla disseccazione, né nel corso della glaciazione. Più avanti nel tempo, il biologo Max Weber propose uno spostamento della linea, che divenne la Linea di Wallace-Weber.
L’aspetto forse più incredibile di questa linea immaginaria è che è stato verificato che molti uccelli non attraversino la linea, come se stessero rispettando un confine naturali. Inoltre, inevitabilmente, la maggior parte degli animali che non vola rimane confinato in una delle due parti.