Terremoto, in provincia di Udine un nuovo sisma registrato nella sera

Terremoto

Scossa sismica (ingv.it) - terranauta.it

Il Friuli-Venezia Giulia trema e l’epicentro della nuova scossa sismica è stato registrato in provincia di Udine.

Ormai sono diversi mesi che l’Italia è scossa da numerosi sismi di terremoto con diverse intensità di magnitudo e profondità. L’ansia cresce sempre di più tra i cittadini, ma gli esperti cercano di tranquilizzare gli animi.

In passato, la penisola nostrana aveva sì registrato più di qualche terremoto ogni tot anni sparso per le Regioni italiane (da nord a sud), ma ora la situazione è più movimentata.

Tuttavia, in questo ultimo periodo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) registra almeno una scossa sismica ogni due giorni.

Tutto è cominciato da quando la zona intorno ai Campi Flegrei (area della città metropolitana di Napoli) ha tremato. Da lì, numerose scosse di terremoto hanno interessato l’intera penisola.

Nuova scossa sismica a nord Italia

Secondo quanto riportato dal sito cronachesalerno.it, una nuova scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Udine (Friuli-Venezia Giulia). Nel dettaglio, l’INGV di Roma ha registrato il sisma alle 22:52 di lunedì 21 luglio. Il terremoto ha avuto un magnitudo pari a 3.3 con coordinate geografiche (lat, lon) 46.3967, 12.9912.

Siamo in provincia di Udine, più precisamente nella zona di Verzegnis e la scossa di terremoto ha avuto una profondità pari a 7 chilometri. Stando a quanto si legge sul sito giornaledibrescia.it, il sisma sarebbe stato percepito anche in varie zone della Carnia. Tuttavia, quest’ultima (per il momento) scossa di terremoto non avrebbe arrecato nessun tipo di danno né a persone né a cose.

Sisma
Terremoto (canva) – terranauta.it

L’Italia trema (e non solo)

Le scosse di terremoto stanno interessando non solo la penisola italiana, ma anche il resto del mondo. Consultando il sito ingv.it, nella sezione terremoti, si può notare come anche la Russia, la Svizzera e gli Stati Uniti d’America siano interessati da diverse scosse sismiche. Il terremoto è un evento naturale che non si può controllare, ma si devono prendere le contromisure adeguate o potrebbe causare danni irreparabili.

L’Italia non è la sola a tremare, dal momento che anche i suoi abitanti si definiscono piuttosto agitati ogni volta che una nuova scossa di terremoto viene comunicata e registrata all’INGV. Ovviamente, per il momento l’Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia non ha lanciato nessun tipo di allarme. Nonostante questo, però, gli esperti ricordano sempre di mantenere la calma e di non sottovalutare mai ogni minimo sisma che interessa la crosta terrestre. Per questo motivo l’INGV monitora la situazione sismica 24 ore su 24, 7 giorni su 7.