Gatti in affitto: la nuova pratica che fa storcere il naso agli animalisti | Vengono sfruttati per un unico scopo

Animali in affitto (pexels.com) - terranauta.it

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Una pratica in voga sin dal Medioevo: l’affitto dei gatti è un fenomeno assurdo, e non li affittano per le coccole.

Quando si parla di affitti tendenzialmente qualunque persona penserà all’affitto di una casa, o al massimo di un mezzo.

Sappiamo che l’affitto è un contratto che si stipula quando due parti si accordano per l’uso temporaneo di un oggetto.

Un oggetto, appunto, non un animale, specie quando è considerato da compagnia.

Invece, nel Medioevo non c’erano di certo problemi simili: ecco perché potevi prendere un gatto in affitto.

Gatti in affitto, giravano per i castelli per svolgere il proprio dovere

Molto spesso quando si parla di una pratica che ci appare disumana e ingiusta, ci si riferisce ad essa come ‘medievale’. Il Medioevo, infatti, è un periodo storico che non gode di buona nomea, e negli anni ha guadagnato quello che potremmo definire quasi un primato tra le ere più ‘oscure’ della storia. Secondo il profilo Tik Tok cogito___, proprio nel Medioevo venivano affittati addirittura i gatti e per fare sì che l’accordo di affitto venisse rispettato, questo era messo nero su bianco.

I gatti erano benvisti all’epoca ed erano ritenuti essenziali per la protezione delle provviste, dei libri antichi e delle cucine dai nemici naturali dei felini…i topi. A quanto pare, questi venivano affittati proprio per essere utilizzati come custodi di luoghi presso i quali venivano conservati oggetti preziosi che potessero essere danneggiati dai topi. Ecco cosa accadrebbe se la pratica fosse in voga ancora oggi.

Gatto e topo (pexels.com) - terranauta.it
Gatto e topo (pexels.com) – terranauta.it

Gatto e topo proprio come Tom e Jerry, anticamente lo affittavi

Oggi sarebbe impensabile poter affittare un gatto, specie se per metterlo a lavoro come cacciatore di topi. Non sarebbe, quanto meno, una pratica legalizzata. Infatti, oggi la funzione del gatto all’interno delle case, ma anche il suo ruolo nella società, si discosta parecchio dalla considerazione che vi era di questo animale nel medioevo.

Infatti, l’idea di affittare un animale da lavoro, oggi, non è pensabile. Si tratta, senza dubbio, di un paradosso in una certa misura, visto che, invece, è perfettamente legale e tendenzialmente accettato comprare animali morti per cibarsene. Ovviamente, la questione è particolarmente delicata anche perché si tratta di un gatto, un animale che è diventato, assieme al cane, per molti come un membro della famiglia. Ecco che l’idea di mangiare un gatto, così come l’idea di impiegarlo al proprio servizio, appare totalmente fuori dall’idea collettiva che si ha di quello che oggi è un animale domestico.