Lo mangiamo molto spesso, ma questo animale è immortale | Il decesso naturale arriva dopo 400 anni

Mangiare un animale immortale (pexels.com) - terranauta.it

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Un animale tra i più vicini all’immortalità, e invece noi lo mangiamo spessissimo: una fine davvero amara per lui.

La specie umana ha da tempo oltrepassato i suoi limiti e anche quelli delle altre specie.

Siamo proprio noi, infatti, la specie praticamente più infestante di sempre – altro che il granchio blu del Mediterraneo.

Come se non bastasse, mangiamo quasi di tutto, senza troppi scrupoli se non fosse per le poche persone vegetariane e vegane.

Nella nostra dieta c’è persino un animale che potrebbe vivere fino a 400 anni: a vederlo non lo diresti mai.

Viviamo solo per un quarto, la sua durata vitale è ampissima – ma noi lo mangiamo molto prima…

Per noi 400 anni di vita sono quasi un’eternità: viviamo, se siamo fortunati, solo un quarto rispetto a questa quantità di anni. Sono diversi gli animali che hanno una durata vitale che supera di gran lunga la nostra. Ad esempio lo squalo della Groenlandia può vivere all’incirca fino a 400 anni circa, la balena della Groenlandia 200, la Carpa Koi da 100 a 200 anni circa, mentre le spugne di vetro possono arrivare a 10.000 anni! Insomma, non siamo primi nella gara di longevità.

Secondo everyeye.it c’è un altro animale, tra quelli meno conosciuti, che arriva a un’età incredibile, nello specifico oltre 400 anni. Si tratta di una particolare specie di vongola, un animale che nella nostra testa è tutt’altro che un essere longevo, piuttosto si configura come un condimento di un piatto di spaghetti.

Spaghetti con le vongole (pexels.com) - terranauta.it
Spaghetti con le vongole (pexels.com) – terranauta.it

Vongole ‘immortali’? Ecco quali sono, vivono tantissimo

Non parliamo di vongole comune, bensì della vongola artica (Arctica islandica, come è riportato su everyeye). Questa riesce a vivere per oltre 400 anni, sebbene si tratti di una fonte di cibo molto ambita nonostante le piccole dimensioni. All’esterno appare simile a una normale vongola rispetto alla forma, ma presenta un colore nero con anelli evidenti a fasce concentriche scure sul guscio. Le fasce determinano l’età della vongola.

Come molti animali che vivono parecchio a lungo, anche la vongola artica ha un tasso di crescita molto lenta. Nello specifico, un esemplare con soprannome Ming ha avuto una durata registrata di ben 507 anni. La vongola artica non è comune in tutte le cucine o i luoghi, ma è consumata dall’essere umano, specie in alcune regioni del Nord Europa. Viene utilizzata come frutto di mare, ma in alcuni casi l’animale viene protetto o studiato più che essere pescato per essere cucinato e mangiato.