Il mostro di Loch Ness italiano: avvistato nel fiume Po | Ti tira sott’acqua e ti uccide

Un mostro tutto italiano (pexels.com) - terranauta.it

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L’era dei mostri è giunta nel nostro Paese: uno tutto italiano popola le acque del fiume Po, è spietato e ti finisce in un attimo. 

Troppo spesso le leggende italiane riguardo a stregonerie e presenze inquietanti vengono sottovalutate.

Eppure abbiamo prova, eccome, di quanto l’horror italiano possa essere irraggiungibile: pensiamo a un maestro del genere, come Dario Argento.

Nonostante ciò, si è più spesso abituati ad associare le storie di paura ad ambienti estranei all’Italia: pensiamo a Loch Ness, o al classico motel americano, ad esempio.

Non c’è di che preoccuparsi, comunque: anche qui ci sono eccome location da brivido, le inizierai a riconoscere quando avrai letto della storia della ‘Borda’.

Un mostro che vive nelle acque dei fiumi, ed è proprio nel fiume Po

Per motivi di appartenenza, la leggenda della Borda è nata proprio nella Pianura Padana. Non è nemmeno l’unica leggenda inquietante che aleggia sul fiume Po, visto che la tradizione ne raccoglie diverse, ad esempio quella legata ad altre creature spaventose con nomi particolari, tra cui il Fojanco e la Bosma. La Borda, comunque, è particolarmente inquietante, e la sua storia e figura ricordano in una certa misura quella della banshee, anche essa appartenente al folklore, ma irlandese e scozzese.

Si tratta di uno spirito il cui aspetto è spesso assimilato a quello di una strega, la quale popola le acque del Po e uccide eventuali malcapitati. La storia della Borda appartiene, nello specifico, alla tradizione della Bassa Padana. L’aspetto della creatura è orribile, dunque, oltre che letale, è in grado di paralizzare le ‘prede’ per lo spavento. Ecco come uccide le sue vittime.

La Borda (pexels.com) - terranauta.it
La Borda (pexels.com) – terranauta.it

La banshee del Po: la Borda fa fuori chiunque si azzardi a passare di lì

La Borda, secondo la leggenda, abita in zone acquitrinose e si presenta soprattutto nelle giornate più nebbiose. Si apposta e afferra i malcapitati, trascinandoli sotto l’acqua e uccidendoli, anche se per la tradizione preferirebbe i bambini. La sua iconografia la vede generalmente raffigurata con il volto coperto, a volte bendata, e con un aspetto spaventoso.

La leggenda della Borda fa parte del folklore italiano, ed è diffusa nella Pianura Padana, in Emilia Romagna e in Lombardia, principalmente. Come spesso accade quando si parla di personaggi leggendari, il nome della Borda ha delle varianti linguistiche che mutano in base alla località. Ad esempio, persino nella stessa regione, la parola si modificherebbe in base alla zona: Bourda nel bolognese, Bùrda a Ferrara e così via.