HOME 
CURA DEL CORPO - CURA DELLO SPIRITO - CURA DEL PIANETA - ALIMENTAZIONE - MODA - ESTETICA - VIAGGI - CORSI E SEMINARI - FIERE E CONGRESSI
 VIDEO 
L'ORTO BOTANICO - 100 PAROLE SU - NON SOLO RECENSIONI - GUARIGIONE COME CRESCITA - ANGOLO DELLA PSICOLOGA -DOSSIER-
per Titolo/Descrizione/Autore Contenuto Articoli
News 

 
Pagina 1 di 1
LIBERA SCELTA E SBATTEZZO
L'importanza energetica del rito del battesimo e la libera scelta di fare parte o meno di un contesto religioso.

Giancarlo Tarozzi

Leggendo i giornali, negli ultimi tempi, la polemica tra laici e cattolici sembra riportarci indietro di oltre un secolo, quasi come se la presa di Porta Pia fosse appena avvenuta.

Non mi interessa entrare qui nel merito del confronto tra questi due punti di vista, ma prendere spunto per affrontare un tema di cui, secondo me, si è parlato troppo poco: lo sbattezzo, cioè la possibilità, stabilita da qualche anno per legge, per coloro che non si riconoscono in una visione della realtà quale quella cattolica, ma sono stati inseriti da neonati, ovviamente senza averlo chiesto, in quella religione, di scegliere e affermare ufficialmente di non farne più parte, sciogliendo quel vincolo che ancora li lega ad essa.

Se affronto l'argomento in questo spazio, è proprio perché è il battesimo, in quanto rito di iniziazione che sancisce l'ingresso in un percorso spirituale, è un momento simbolico da una parte ed un rituale energetico dall'altra, che dovrebbe essere estremamente importante nella vita di coloro che scelgono di aderire alla religione cattolica.

Se io fossi cattolico, mi sarebbe piaciuto indubbiamente poter vivere un'esperienza come quella del battesimo in età adulta, come espressione della mia libera scelta consapevole di ingresso in quel mondo.

La possibilità di sbattezzarsi, (ed è sufficiente digitare la parola "sbattezzo" su qualsiasi motore di ricerca Internet per trovare le semplici istruzioni che spiegano come farlo) non deve essere considerata come un attacco al battesimo, ma semmai un modo per ribadirne l'importanza energetica: il mondo del sacro, del rituale, è qualcosa che merita profondo rispetto, e rimanere battezzati, definirsi cattolici senza esserlo (senza quindi rispettare concretamente le regole e i precetti che quella religione propone) è una forma di ipocrisia e di presa in giro nei confronti di chi, in quella religione, ci crede davvero.

Del resto, la stessa Chiesa cattolica, non a caso, sta decidendo di "mandare in pensione" il Limbo, luogo imprecisato ed indefinito nel quale sarebbero finiti i bambini morti senza battesimo, usato per troppo tempo, nei secoli bui del medioevo, per giocare sull'ignoranza e spaventare le madri, inducendole a battezzare velocemente i propri figli nel timore che, morendo, rimanessero tagliati fuori dal Paradiso.

Ora che il Limbo sta per essere definitivamente abrogato, c'è la possibilità che il battesimo torni ad essere quello che era nel cristianesimo delle origini: l'eventuale scelta consapevole di adesione ai valori di quella religione.

Tutti gli altri, tutti coloro che non si riconoscono in quella visione della realtà, possono scegliere liberamente e consapevolmente, sbattezzandosi, di sciogliere quel vincolo energetico che si sono ritrovati inconsapevolmente a ricevere passivamente e, tutto sommato, subire, nella prima infanzia, per andare in libertà verso quel cammino di crescita interiore che il loro Spirito propone loro, oppure per vivere fino in fondo la loro visione materialistica della realtà, senza più bisogno di combattere una religione che, a quel punto, non ha più alcun potere su di loro, perlomeno dal punto di vista energetico, né può più contarli tra le proprie file.

Per informazioni sui seminari e sulle altre attività dell'Associazione Pachamama, consultare il sito www.sciamanesimo.eu, scrivere a segreteria@sciamanesimo.eu o telefonare al 069032785 o al 3387255800.


(08/06/2007) - SCRIVI ALL'AUTORE


Non aver paura di crescere è benessere

  
  
 
  invia articolo per e-mail stampa l'articolo