Dall’Università Johann Goethe di Francoforte giunge la notizia che nelle acque minerali vendute in bottiglie di plastica sono presenti dosi di estrogeni potenzialmente dannose per l’equilibrio ormonale umano. L’entità del rischio non è ancora definita, in quanto occorrono studi più approfonditi, ma i ricercatori invitano alla prudenza. L’Associazione Britannica per le Bevande Leggere solleva invece una voce contraria: “allarme per il momento ingiustificato”.
di Virginia Greco - 8/4/09