In base agli ultimi accertamenti il relitto scoperto lo scorso settembre al largo di Cetraro non risulta essere la nave Cunski e fino alla profondità di 300 m non si rivelano alterazioni della radioattività. Mentre le ricerche continuano a proseguire lungo la costa l’intera Calabria si mobilita alla ricerca di una verità nascosta da troppo tempo.
di Salvina Elisa Cutuli - 27/10/09