Il Governo del Bostwana impedisce ai Boscimani di rientrare in possesso delle loro terre ancestrali. A ripetersi è una storia lunga secoli, fatta di sfruttamento e discriminazioni, deportazioni e omicidi. Uno sconosciuto e sottaciuto genocidio di massa che ha ridotto sensibilmente i Boscimani da milioni che erano a soli 100.000 individui. Adesso, a loro viene negato il diritto all'acqua. di Romina Arena - 18/6/10

È attesa per lunedì prossimo, 3 agosto, la sentenza sui sei Boscimani arrestati e incarcerati con l’accusa di aver cacciato all’interno della Central Kalahari Game Reserve del Botswana. Stephen Corry, direttore generale di Survival ha commentato: "Negando ai Boscimani l’accesso all’acqua e il permesso di cacciare, il governo persevera nel rifiutarsi di rispettare una sentenza emessa dal suo stesso tribunale. Proibire loro di cacciare per sopravvivere, è un atto illegale”. di Redazione - 29/7/09