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UN WERTHER IN ONORE DI FASSINI. MASSENET ALL'OPERA DI ROMA
Dall'8 fino al 14 marzo, il Teatro dell'Opera di Roma ospita il Werther di Massenet, secondo la visione del grande ALberto Fassini.

Livia Bidoli

La trama del Werther, tratta dal romanzo di Goethe “I dolori del giovane Werther”, è struggente ed è la meno convenzionale delle sue opere. Werther, ospite della casa di Charlotte, promessa ad Albert, s’innamora immediatamente di lei. Rifiutato, sebbene lei dentro di sé ricambi, aspira al suicidio.

In questa versione del Teatro dell’Opera, dedicata al regista Alberto Fassini, di cui ricorre il secondo anniversario della morte il 27 marzo, l’allestimento riprende lo stesso scelto da Fassini nel 1990. Nonostante alcune modifiche, più fedeli ai bozzetti originari di Pasquale Grossi, le scene sono le stesse. Joseph Franconi Lee, alla regia, ha già curato altre riproposte di spettacoli diretti da Fassini, avendo lavorato con lui fin dall’inizio. Lee, infatti, fu suo assistente alla regia nella Manon con Raina Kabaiwanska. Il regista per questa versione del Werher si è ispirato anche alla regia di Orlandi, quando ha portato l’opera in Giappone, proprio come desiderava il suo maestro.

Il dramma di Werther ruota intorno ai suoi sentimenti, assoluti, per Charlotte e Filianoti, suo interprete, riesce a veicolare con grandiosa intensità la concreta intimità creata dagli sguardi che scambia con lei. L’amalgama dei gesti non fa che evidenziare questa relazione tra i due che, sebbene Charlotte neghi, ricambia dal profondo del cuore. Filianoti ha debuttato in questo ruolo proprio lo scorso anno con Alfredo Kraus a Las Palmas.

Un altro spettacolo, stavolta al Teatro Nazionale, debutta il 6 marzo con la Scuola di Danza del teatro dell’Opera di Roma, La fille mal gardée. Il balletto, in due atti, su musiche di Hertel e Hérold, è la rappresentazione scelta dagli allievi della scuola diretta da Paola Jorio. Per un totale di otto repliche, 6 per le scuole e due per il pubblico, sarà in scena fino al 14 marzo. La coreografia è di Lucia Alonso con Dalila Sapori e Susanna Salvi interpreti di Lisette. Lo spettacolo riprende la famosa Danza degli zoccoli di Ashton e narra la storia di Lisette e Collin separati dalla loro diversa classe sociale ed uniti nell’amore, sullo sfondo dell’annunciata Rivoluzione francese.

Werther: drame lyrique in tre atti. Musica di Jules Massenet. Maestro concertatore e Direttore: Alain Lombard. Regia: Joseph Franconi Lee, scene e costumi Pasquale Grossi. Werther Giuseppe Filianoti/Park Sung Kyu (9, 11/03); Charlotte: Beatrice Uria Monzon/Renata Lamanda (9, 11/03). Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera. L’opera sarà rappresentata in lingua originale con sovratitoli in italiano. Allestimento del Teatro dell’Opera.

Livia Bidoli

INFO
Werther
Teatro dell’Opera di Roma
Prima rappresentazione:
giovedì 8 marzo ore 20.30. Repliche: fino al 14 marzo
Biglietti da 17 a 130 euro
La fille mal gardée
Teatro Nazionale
Prima rappresentazione: martedì 6 marzo ore 20.30
Repliche: fino al 14 marzo
Biglietti 30 euro
Piazza Beniamino Gigli 7
Tel. 06-481601
Fax 06-4881253



(06/03/2007) - SCRIVI ALL'AUTORE


Conoscere la forza della musica è benessere

  
  
 
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