DIMAGRIRE DIVERTENDOSI
A volte basta variare il proprio menu dietetico in piccoli dettagli per riuscire a non annoiarsi ed essere costanti.
di Barbara Molinario
Riso in bianco, insalatine scondite, petto di pollo alla piastra che sembra una suola di cartone… i regimi alimentari troppo rigidi e punitivi falliscono quasi sempre, rendono le povere “pienotte” vittime tristi della dieta, e la ripetitività degli alimenti e dei sapori inducono presto alla noia, quindi a rinunciare a dimagrire.

Ma come fare a dimagrire senza eliminare quei piccoli piaceri quotidiani, che però vanno a posizionarsi immediatamente su cosce e glutei?
Possiamo ricorrere ad alcuni accorgimenti, che permettono di rimanere a dieta senza annoiarsi, anzi, divertendosi!

Fermatevi per uno spuntino ad hoc e preparate una bella coppa di fragole con la panna: sono buonissime ma hanno un altissimo indice di sazietà e poche calorie, perché la panna montata è leggera e quindi ne mangiamo solo pochi grammi. È un trucco gratificante per tenere lontana la noia e sentirsi premiati: basta inserire nella dieta alcuni alimenti che soddisfino davvero, sia per il sapore che per il senso di pienezza che forniscono.
L’alternativa salata è un panino sfizioso con ricotta e prosciutto cotto, leggero ma saporito e gratificante.

Appagare la vista è un altro segreto per controllare il peso divertendosi, basta utilizzare i colori, che influiscono sull’umore, serve molto più di quanto ne siamo consapevoli.
Per esempio, gli alimenti di colore blu/viola come prugne, mirtilli e melanzane sono ottimi per smorzare l’appetito, mentre per depurarsi bisogna ricorrere ai cibi bianchi come il latte, il riso, le radici e lo yogurt.

Al contrario, i colori accesi come il giallo, il rosso e l’arancione stimolano l’appetito. Meglio evitare, quindi, di apparecchiare la tavola con tovaglie e tovaglioli troppo solari, preferendo le sfumature di azzurro che riducono la fame nervosa.

Questi metodi sono molto più efficaci di altri consolidati nelle abitudini di ogni giorno. È il caso dei tre vizi per antonomasia: fumo, caffé e alcolici.
Accendere una sigaretta richiede gesti simili a quelli per mangiare, ma si tratta di una abitudine tanto dannosa per la salute quanto inutile per perdere peso.
Lo stesso vale per i troppi caffè: li ingurgitiamo per ritagliarci un attimo di pausa, come spuntino e, senza pensarci, assumiamo numerosi grammi di zucchero al giorno.

Gli alcolici, poi, sono una vera e propria minaccia per il calcolo calorico: un bicchiere di vino rosso può arrivare a 70 calorie, e un aperitivo anche a 100!
Letale alla linea è, infine, l’abitudine consolidata di passare le serate davanti alla televisione. Meglio uscire, muoversi, non ne trarrà beneficio solo la linea ma anche l’umore e le amicizie.


(01/03/2007)