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AUTUNNO. IL CIBO CI DIFENDE DAI MALANNI DI STAGIONE
Raffreddore, tosse e prime febbri: sono pochi a non essere colpiti da questi tipici malanni stagionali. Vediamo quali cibi possono aiutarci ad aumentare le difese del nostro organismo.

Laura Bonaventura

E’ arrivato l’autunno e, come ogni anno, lo accompagnano i malanni di stagione: raffreddore, mal di gola, tosse e febbre. Tuttavia la natura ha predisposto, con gli alimenti caratteristici di questo periodo, i migliori strumenti per difenderci dagli attacchi di freddo e virus e, perché no, per godere dei sapori casalinghi e dei colori caldi della frutta e verdura di stagione.
Ecco qui, in ordine alfabetico, i principali alleati della nostra salute all’arrivo dei primi freddi.

Arance e mandarini: stanno per arrivare sulle nostre tavole e, con il loro alto contenuto di vitamina C, ci aiuteranno nella prevenzione e nella cura delle malattie da raffreddamento. La vitamina C protegge inoltre l’organismo dai radicali liberi e dagli eventuali danni cellulari da essi causati; combatte la fragilità dei vasi sanguigni; favorisce l’assorbimento del ferro necessario ai globuli rossi del sangue. Questi agrumi hanno anche un significativo contenuto di vitamina A, importante per la crescita, la vista e l’integrità della pelle e delle mucose, e sono ricchi di potassio, minerale necessario per l’attività muscolare e quindi anche per il cuore; il loro contenuto di fibre contribuisce a regolare l’intestino. Ricordiamo infine che l’infuso di fiori d’arancio ha proprietà sedative, per combattere l’eccitazione nervosa e l’insonnia.

Cachi: è il frutto autunnale più ricco di betacarotene, che nel nostro organismo viene convertito in vitamina A, necessaria per proteggere pelle e mucose; vi si trova inoltre un buon contenuto di sali minerali, quali potassio e calcio, importantissimo per le ossa. Il potassio, il calcio e i tannini, questi ultimi astringenti naturali presenti nei cachi, rendono questo frutto utile nelle astenie dovute a cattivo funzionamento del fegato e nei casi di ritenzione idrica, in quanto hanno potere diuretico. Essendo molto ricco di zuccheri semplici è anche un frutto altamente energetico.

Castagna: composta principalmente di amidi, contiene anche proteine, vitamine e sali minerali, in particolare potassio. Per il suo potere energetico e ricostituente è utile nei casi di astenia fisica o intellettuale, per le persone anemiche, per i bambini inappetenti, per chi pratica sport o fa lavori faticosi.
Tra i molti modi di gustarla ricordiamo l’insalata e la vellutata di castagne, il coniglio alle castagne, il montblanc, le marmellate e il castagnaccio, senza dimenticare le semplici caldarroste della nostra infanzia.

Funghi: vengono spesso erroneamente considerati dei vegetali, mentre appartengono ad un regno a parte, quello dei protisti, tuttavia il loro valore nutritivo è simile a quello delle verdure per l’elevata quantità di acqua (80-90%), anche se contengno una parte proteica maggiore (3-5%). Contengono vitamine B1 e B2, in scarsa misura vitamina C e, come minerali, potassio, fosforo, rame, ferro e calcio; vi sono inoltre presenti cellulosa e chitina, due fibre alimentari non digeribili.

Indivia e radicchio: ecco due insalate autunnali ricche di importanti principi nutritivi, quali sali minerali (calcio, magnesio e potassio), vitamine A e C e fibre, tutti elementi indispensabili per il corretto funzionamento dell’intestino e dell’intero organismo.


  
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