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SINDROME DA RIENTRO. COME AFFRONTARLA AL MEGLIO...
Il rientro dalle vacanze estive provoca un vero e proprio sbalzo d’umore anche al corpo, che passa da uno stress all'altro: dal sole, dal caldo e dalla salsedine del mare alla preparazione ai primi freddi autunnali.

Miriam Giudici

Ormai da qualche anno circola una formula: sindrome da rientro, per indicare tutti i problemi connessi alla fine del periodo di relax vacanziero e al ritorno ai ritmi stressanti della realtà lavorativa e cittadina: con tutte le loro ansie e nervosismi. Anche prima che il problema fosse “codificato”, conoscevamo tutti benissimo la nostalgia dell'estate, dei momenti allegri passati senza pensieri, sotto il sole, al mare.

Questi momenti lasciano ricordi anche sul nostro corpo: alcuni belli (come ci dispiace quando notiamo che il nostro bel colorito dorato inizia a sbiadire, preannunciando l'inverno...), altri meno. In ogni caso, il nostro corpo passa da una situazione all'altra, talvolta in modo brusco: aumento di stress, ritorno a ritmi di vita spesso frenetici, mutamento dell'alimentazione, cambiamento del clima e della temperatura.
Anche avere nettamente meno tempo per occuparsi di se stessi e del proprio corpo non aiuta, ma gestire al meglio questo momento si può. Vediamo come.

Abbronzatura: è forse la caratteristica che salta più all'occhio. Come vorremmo portarci dietro per tutto l'inverno queste sfumature dorate, che non solo ci fanno sembrare più sani e più giovani, ma sembrano dirci che i bei momenti trascorsi in vacanza non sono del tutto finiti. E poi, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto per ottenere questa bella pelle ambrata, è davvero un'ingiustizia perdere in pochi giorni tutti i nostri risultati.

Il primo passo per prolungare ciò che tenderà naturalmente a sbiadire è idratare: la pelle abbronzata è anche tesa e secca, e dunque è bene fare molto uso di prodotti idratanti ed emollienti. I migliori sono quelli addizionati con vitamina E, che è un vero toccasana per la pelle e la nutre in profondità. Per evitare desquamazione e pellicine poi meglio evitare prodotti troppo abrasivi. Sul lato dell'alimentazione, via libera ai cibi contenenti betacarotene e antiossidanti: thè verde, carote, peperoni, la zucca. E poi cercare di continuare ad abbronzarsi anche una volta a casa: ma senza insistere con le lampade solari.

Ricordare anche che l'abbronzatura è un potente elemento di bellezza, ma che l'esposizione della pelle al sole ha anche un altro risvolto: l'invecchiamento cutaneo. Il rientro dalle ferie è senz'altro un buon momento per recarsi in un centro di Medicina Estetica e fare un check-up completo della pelle, per verificarne lo stato, eventuali danni causati dal sole, e intervenire.

Capelli: sono invece la parte del corpo che è meno felice dei bagni di sole e di mare. Molto facile, a fine vacanza, trovarli secchi, stopposi, pieni di doppie punte. Purtroppo curarli mentre si è al mare non è semplice, e allora, al rientro, qualche trattamento d'urto: un bel taglio per eliminare le doppie punte (non c'è crema che tenga, se compaiono vanno solo eliminate); e poi lavaggi con shampoo delicato ma nutriente, e trattamenti mirati con cheratina o con oli leggeri, come quello di jojoba. Anche i trattamenti ricostitutivi che molti parrucchieri offrono possono aiutare: è decisamente il momento giusto per provarli. Phon e piastra poi andrebbero usati il meno possibile.

Alimentazione: può essere un capitolo dolente. C'è chi torna dalle vacanze in forma per la ritrovata attività fisica, ma c'è anche chi si è abbandonato alla vita da spiaggia e ha usato le vacanze come pretesto per concedersi troppe coccole anche sul fronte della dieta. Orari di pasto saltati, cene conviviali, aperitivi a iosa, feste, sagre, il famigerato buffet dell'albergo: facile tornare a casa con qualche chilo di troppo. Allora al ritorno, innanzitutto, bisogna recuperare ritmi regolari per i pasti e per la digestione; inoltre, l'estate non è ancora finita e il caldo si fa ancora sentire, perciò continuiamo ad approfittare della frutta e della verdura che la stagione ci offre, rimandando il più possibile i classici e ipercalorici cibi invernali. Non facciamo poi l'errore, una volta in città, di tornare ai fast-food e ai pasti-lampo con panini grondanti di salse: meglio rimandare il più possibile questo momento. E, per una volta, approfittiamo del fatto che in questo periodo ricominciano i corsi sportivi nelle palestre... iscriviamoci!


(07/09/2007) - SCRIVI ALL'AUTORE


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