E' opinione quasi universalmente condivisa che un pomeriggio dal parrucchiere abbia effetti terapeutici paragonabili a quelli di una seduta di psicoterapia, per non parlare dei benefici estetici che un taglio ben fatto o un colore azzeccato sono in grado di regalarci.
Ma al di là dell’aspetto più gradevole, una pettinatura diversa può suscitare cambiamenti al livello della percezione di sé: non è un caso se, quando si decide di dare una svolta alla propria vita, si parta quasi sempre da un rivoluzionario taglio di capelli.
I nostri capelli, lunghi o corti, curati o no, sciolti o legati, tinti o naturali, parlano di noi più di qualunque capo di abbigliamento possiamo indossare, ed è per questo che il bravo parrucchiere deve essere un pò psicologo, saper interpretare con uno sguardo la nostra personalità, capire come siamo, come vorremmo essere e tradurre il tutto a colpi di forbice.
Prima di uscire sfoggiando le nostre chiome splendide e lucenti come non mai, passiamo tuttavia le ore "di lavorazione" in condizioni assolutamente deplorevoli, un telo di cellophane stretto intorno al collo, i capelli ricoperti dell'orrenda mistura colorata, avvolti nella carta stagnola, infilati a piccole ciocche in una specie di scolapasta, il viso che risalta pallido sotto le luci impietose, insomma più o meno dei mostri. Fino a poco tempo fa tutto questo accadeva nel segreto di un luogo esclusivamente femminile, quale era il salone del parrucchiere.
L'avvento del parrucchiere bisex ha purtroppo posto fine a questa piacevolissima privacy, a questo benefico stato larvale al quale languidamente ci abbandoniamo prima di diventare farfalle.
Ora, mentre lo specchio ci rimanda un'immagine drammaticamente vicina a quella di Pina Fantozzi, accanto a noi può trovarsi un bellissimo e aitante esponente del sesso maschile che ci fissa sconcertato e, mentre immaginiamo facilmente i suoi pensieri del momento, vorremmo solo fuggire il più lontano possibile, indossare in permanenza un burka totale, assumere un avvocato che lo convinca che non siamo sempre così raccapriccianti.
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