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UNA DIFESA NATURALE. IL MIELE
Non c’è medicina più dolce del miele, favorisce l’elasticità, l’adattamento e il mantenimento dell’equilibrio organico.

Barbara Molinario

Moltissime sono le qualità dell’oro filante, non è solo buono da mangiare a cucchiaiate, spalmato sulle fette biscottate, sciolto nel latte o sui dolci, è anche un medicinale naturale e senza controindicazioni.

Il miele è diverso a seconda della zona di produzione e, a seconda del fiore da cui le laboriose api hanno raccolto il polline, si differenzia dal colore, dal sapore e dall’odore. Dal castagno all’eucalipto, dall’arancio ai mille fiori, ognuno possiede un sapore unico e caratteristico. Si può definire “miele di…” quando almeno il 45% del miele proviene dalla stessa specie botanica. Questo miele, in misura attenuata, mantiene le stesse qualità della pianta d’origine.

L’”insetto magico”, l’ape, uno dei più utili al mondo, produce cera e miele oltre ad impollinare gran parte delle specie vegetali. Le femmine sono provviste di un “cestello” di pelo sugli arti posteriori per il trasporto del polline. Sono insetti sociali che vivono in complesse colonie, nidificano in una struttura verticale, i famosi alveari, composti da favi di cera divisi in migliaia di cellette in cui vengono allevate le larve e sono conservati il polline e il miele.

Il miele è un energetico, favorisce l’attività psicofisica grazie all’apporto energizzante del glucosio, fruttosio, fosforo e acetilcolina. È un digestivo, migliora l’assorbimento degli elementi nutrizionali per la presenza di enzimi che riequilibrano la flora batterica intestinale. È rilassante, ha un’azione sedativa sull’apparato cardiocircolatorio ed influenza positivamente l’ipertensione. Nei raffreddori è un ottimo antisettico, in particolare il miele di eucalipto e di castagno; nella cura delle infiammazioni della gola, dell’apparato respiratorio e digestivo ha funzione di antibiotico. Produce effetti cicatrizzanti e rigeneranti su pelle e mucose. Favorisce il recupero energetico in tutte le malattie, nell’attività sportiva, durante uno sforzo fisico e psichico notevole, nella convalescenza, nella gravidanza e nell’allattamento. Non tutti sanno che può essere usato anche esternamente come pomata in caso di ustioni, dermatosi, ferite e piaghe.

Le virtù sono sfruttate al meglio se consumato al naturale, senza riscaldarlo, le vitamine e gli enzimi sono disattivate in progressione a partire da 40°C, a 75°C è completamente inattivato e non diventa altro che una miscela di acqua e zucchero.

Le proprietà di ogni miele:
miele di abete: antisettico delle vie respiratorie, espettorante
miele di arancio: antispasmodico, sedativo, antiulceroso
miele di castagno: ricostituente, rimineralizzante
miele di eucalipto: anticatarrale, emolliente, antisettico respiratorio e urinario
miele di lavanda: antisettico e battericida, concilia il sonno
miele di rosmarino: epatoprotettore, stimolante generale
miele di tiglio: calmante, antispasmotico
miele di timo: antisettico generale, disinfettante bronchiale e intestinale


(23/10/2006) - SCRIVI ALL'AUTORE


Prendersi cura del proprio corpo è benessere

  
  
 
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