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Per evitare la contaminazione, possono essere prese le seguenti precauzioni:

- Evitare di acquistare pesci (e alimenti in genere) dove non vengono applicate le previste norme HACCP (l’ autocontrollo relativo all’ igiene degli alimenti, obbligatorio per legge), ad esempio sui banchi irregolari e temporanei che è possibile trovare per le strade.
- Evitare di acquistare pesci da rivenditori che non siano quelli di fiducia (idem per quanto riguarda i ristoranti).
- Fermarsi ad osservare per qualche minuto le alici esposte in vendita, perché molto spesso le larve di Anisakis si muovono e si rendono visibili ad occhio nudo.
- Eviscerare o far eviscerare il pesce che si vuole acquistare.
- Congelare per almeno due giorni interi il pesce che si vuole marinare.
- Non consumare per nessun motivo pesce crudo.
- Evitare di acquistare pesce, soprattutto se lo si vuole marinare, quando sono visibili sintomi di dermatiti sulle mani o sulle braccia degli addetti alla vendita (perché anche loro potrebbero essere soggetti ad allergie da Anisakis).

Per quanto riguarda il sushi, il piatto tipico giapponese a base di pesce crudo, quando viene preparato da cuochi esperti, non c’è nulla da temere, anche perché fra gli ingredienti ci sono salse che mettono al riparo da eventuali problemi sanitari causati in genere proprio dal pesce crudo.
Seri problemi potrebbero invece causare sushi preparati in maniera poco originale, da cuochi improvvisati che “ scimmiottano “ i colleghi del Giappone.

La maggior parte dei commercianti, che effettuano normalmente il controllo della qualità dei prodotti che vendono, in caso di ricevimento di alici infettate da Anisakis, ne fanno regolare segnalazione ai fornitori e non le pongono in vendita (in altri casi ripuliscono immediatamente il pesce dagli infestanti).
Anche per questo, è un segnale positivo trovare a volte le pescherie senza qualche articolo.
Purtroppo, non è sempre possibile accorgersi della presenza dell’Anisakis nei pesci, ma l’ altissima percentuale media di parassitati lascia poche speranze di poter acquistare un prodotto sano al 100%.

Ricordiamo, in ogni caso, che il pesce consumato crudo può provocare infezioni e malattie, quindi…cuociamolo a puntino!


(30/08/2006) - SCRIVI ALL'AUTORE


Conoscere cosa mangi è benessere

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