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RI-CONOSCERE I COSMETICI
ATTENTI ALLE ETICHETTE!

Comprare cosmetici in profumeria o dallo scaffale di un supermercato è ormai diventato un gesto abituale per molti, uomini o donne che siano. Ma li conosciamo sul serio? Sappiamo davvero come spendiamo i nostri soldi? Ecco qualche piccolo consiglio per non sbagliare.

Laura Sarotto

La prima fondamentale regola nell’acquisto di un prodotto di cosmesi è senza dubbio leggere l’etichetta. In essa sono riportate tutte le notizie essenziali e tutto ciò che occorre sapere per uno shopping consapevole.

Conoscere quello che si compra permette anche di fare una più realistica valutazione sul prezzo e aiuta a capire se la spesa vale davvero la pena. Non solo. Controllare la lista degli ingredienti diventa fondamentale quando si soffre di particolari allergie o intolleranze. Non bisogna mai dimenticare che un cosmetico entra in contatto diretto con uno dei nostri organi principali: la pelle, per cui il prodotto migliore è quello che troviamo più confortevole e che meglio vi si adatta.

Ecco perché per prima cosa è fondamentale sentirsi a proprio agio con quel determinato prodotto, evitando cosmetici poco confortevoli o che possono provocare irritazioni. Ogni pelle è diversa dalle altre. Occorre, quindi, cercare di capire quale sia la crema più adatta: una volta trovato il prodotto giusto, non ce ne separeremo più.

Ciò che, per ora, in etichetta manca è un’indicazione precisa della durata dei cosmetici. La legge, infatti, prescrive che la data sia presente solo se la scadenza è inferiore ai 30 mesi, per scadenze superiori non è obbligatorio porre alcuna indicazione.

Si pensa così erroneamente che creme, trucchi, profumi possano durare in eterno. Ma così non è. E non dobbiamo mai dimenticarlo. Soprattutto una volta aperto, qualsiasi cosmetico può cominciare a sviluppare batteri. Ecco perché una direttiva europea (la Direttiva 15/2003/CE) prevede che dall’11 marzo 2005 su tutte le confezioni dei prodotti di bellezza venga segnalato il periodo di durata del prodotto dopo il suo primo utilizzo.
Per ora dobbiamo accontentarci di qualche consiglio.

Ombretti, fard, ma anche rossetti e in generale tutti i trucchi per il viso non dovrebbero essere utilizzati per più di due anni. Dopo potrebbero causare irritazioni agli occhi o all’epidermide. Ma per matite e rimmel la soglia di sicurezza è anche minore. In ogni caso, occorre fare attenzione alla consistenza del prodotto: se la texture subisce delle modifiche, significa che il prodotto è scaduto.
Anche le creme per corpo e viso hanno una durata limitata. Se cambiano colore o il loro odore diventa poco gradevole, è il caso di buttarle via.

Particolare attenzione, poi, occorre avere con i solari. Una volta deperiti, infatti, potrebbero non avere più lo stesso potere protettivo contro i raggi UVB e UVA. Meglio non utilizzare gli avanzi degli anni precedenti, e poi, anche in questo caso, ci si può affidare a un esame della consistenza, del colore e dell’odore: se è eccessivamente fluida e non emana un buon profumo, la crema va sostituita.

In ogni caso, nell’acquisto di un cosmetico bisogna tenere presente che non esistono prodotti miracolosi. Nessuna crema potrà, da sola, eliminare la cellulite, bruciare i grassi e donare silhouette da pin-up. Per avere un fisico che ci faccia sentire bene con noi stessi, occorre sempre un po’ di sforzo e dedizione nel condurre uno stile di vita sano e regolare. Sport, regimi alimentari equilibrati che comprendano frutta, verdura e tanta acqua, evitare il fumo e l’alcol in dosi eccessive sono le regole fondamentali. Se poi vogliamo un piccolo aiuto dalla cosmesi, perché no, entrare in una profumeria potrà essere anche rilassante e divertente!


(22/08/2006) - SCRIVI ALL'AUTORE


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